Christopher Doyle in un musical pinku eiga!

Christopher Doyle al lavoro su un musical pinku eiga di Shinji Imaoka
Christopher Doyle, uno dei più grandi direttori della fotografia dei nostri tempi, lavorerà a Underwater love, pinku eiga diretto da Shinji Imaoka, veterano del genere, di cui fanno parte quei soft core o "sexploitation" movies a basso costo

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 Christopher Doyle al lavoro su un musical pinku eiga di Shinji Imaoka

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Christopher Doyle, uno dei più grandi direttori della fotografia dei nostri tempi, lavorerà a Underwater love, pinku eiga diretto da Shinji Imaoka, veterano del genere, di cui fanno parte quei soft core o "sexploitation" movies a basso costo che a partire dagli anni '60 rivoluzionarono il cinema giapponese con esiti anche di grande livello, come per le rivisitazioni del genere a opera di una autore del calibro di Koji Wakamatsu.

L'uscita di Underwater love è prevista per Settembre 2010. Piccolo budget (ma comunque più alto della media dei pinku eiga), coproduzione giapponese e tedesca (Kokuei Company e Rapid Eye Movies) per una trama fantasiosa: l'incontro di Asuka, una donna che lavora in una fabbrica di pesce su un lago, sposata al suo capo Taki, e una creatura marina in cui si è incarnato Aoki, un vecchio amico annegato all'età di 17 anni.

Il tutto in salsa musical e ovviamente erotica (la sinossi lo definisce un erotismo insieme buffo e struggente).

Il corrispondente di Screen International Jason Gray lo descrive così: "immaginate tre kappa (spiriti acquatici del folclore giapponese) tra cui uno di sesso femminile, una formosa Vixen (la donna secondo Russ Meyer o una volpe procace, tutto è possibile…), un Dio della morte in versione Rastafari e un gruppo di operaie in grembiule di pelle impegnate in una routine di musica da discoteca proveniente da un malconcio stereo a cassette, di fronte a immensi campi di fior di loto"…

La musica pop-elettronica dei francotedeschi Stereo Total per la colonna sonora rende ancora più ghiotta questa bizzarra collaborazione tra il regista nipponico di Lunchbox, Daydream e dell'eloquente fin dal titolo Bottled Vulva e Chris Doyle, regista di Away with Words con Tanadobu Asano e Warsaw Dark, a lungo collaboratore di Wong kar-wai (fino al 2004 con Eros).

Ultimamente Doyle ha lavorato a Stretch di Charles de Meaux (è il film che David Carradine stava girando a Bangkok prima della sua morte) The Limits of Control di Jim Jarmusch, Ondine di Neil Jordan e Passion Play di Mitch Glazer, con Megan Fox, Mickey Rourke, Rhys Ifans e Bill Murray, che si proclama un suo grande ammiratore e fa una colorita descrizione della sua pazzia.

La nostra gallery di alcune bellissime foto di scena di Christopher Doyle.

 

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