Precari: dai, dai, dai!


Lo "smarmellamento" di Duccio Patanè e il "bucio de culo" di Nando Martellone diventano i nuovi slogan anti-precariato. Innalzati sui cartelli da un gruppo di giovani che durante la conferenza stampa di Boris – Il film si sono resi protagonisti di una breve ma incisiva invasione di campo per ricordare la manifestazione nazionale del 9 aprile contro la precarietà

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Lo "smarmellamento" di Duccio Patanè e il "bucio de culo" di Nando Martellone diventano i nuovi slogan anti-precariato. Innalzati sui cartelli da un gruppo di giovani che durante la conferenza stampa di Boris – Il film si sono resi protagonisti di una breve ma incisiva invasione di campo per ricordare la manifestazione nazionale del 9 aprile contro la precarietà.
E del resto quale occasione più ghiotta del lancio di Boris –  il cui grottesco set de Gli occhi del cuore era filtrato dallo sguardo del neofita Alessandro (Tiberi) – per ricordare che siamo tutti "stagisti schiavi"?
 

 

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