Dark Blood. L'ultimo film di River Phoenix in sala nel 2012?
Il regista olandese George Sluizer (The Vanishing) ha dichiarato che intende completare e riportare in sala entro il 2012 l'ultimo film di River Phoenix, il giovane attore scomparso improvvisamente per overdose nell'ottobre del 1993
Il regista olandese George Sluizer (The Vanishing) ha dichiarato che intende completare e riportare in sala entro il 2012 l'ultimo film di River Phoenix, il giovane attore scomparso improvvisamente per overdose nell'ottobre del 1993, a soli 23 anni.
Girato ai confini con il new Mexico, si chiamava Dark Blood (dopo 18 anni, oggi il titolo potrebbe cambiare per questioni produttive) e vedeva Phoenix al centro di un thriller surreale, nei panni di un giovane vedovo ritirarosi a vivere come un eremita nel deserto, in una zona destinata ai test nucleari (colpevoli della morte di sua moglie, esposta alle radiazioni) scolpendo bambole che crede dotate di poteri magici e in attesa della fine del mondo. Definito semplicemente "Il Ragazzo" il personaggio di Phoenix, nella speranza di creare un nuovo mondo, rapiva una coppia di passaggio (Jonathan Pryce e Judy Davis), due figure del jet set hollywoodiano impegnate in una "seconda luna di miele" e bloccate nel deserto da un guasto alla macchina.
Il direttore della fotografia sul set era Ed Lachman (Il giardino delle vergini suicide, Io non sono qui, Canicola, Import/Export, Urlo).
Sluizer ha rieditato il materiale originale e vorrebbe ricorrere a qualche stratagemma – per esempio la voce narrante di Joaquin Phoenix, fratello di River – per riportare in sala il film. Il regista sostiene di essere ancora in contatto con la famiglia dai tempi della morte di River e che le voci dei due fratelli sono molto simili, ma a oggi non ci sono ancora conferme ufficiali sulla partecipazione di Joaquin.
Sul sito ufficiale di Sluizer si possono vedere due clip video del girato originale di Dark Blood.
Tra i film di River Phoenix ricordiamo Stand by me nel 1986, The Mosquito Coast di Peter Weir, Indiana Jones e l'ultima crociata, The Thing Called Love di Peter Bogdanovich e l'emblematico canto di una generazione My Own Private Idaho (Belli e dannati) di Gus Van Sant.
Qui un bel ritratto della sua figura di attore-ragazzino diverso dagli altri: attivista, ambientalista, schierato a favore delle minoranze ma allergico allo star system e professionista umile sul set.
Nella nostra gallery, alcune foto di River Phoenix, compresi alcuni scatti che lo vedono bambino insieme a sorelle e fratelli, tra cui Joaquin "Leaf" Phoenix.