FILM IN TV: "Casper" di Brad Silberling

L'esordio alla regia di Silberling rappresenta già con matura consapevolezza la consistenza fantasmatica della sua filmografia a venire, sospesa tra materico e impalpabile, tra l'evanescenza dei desideri e la concretezza della perdita e della solitudine. Sabato 14 gennaio alle 21:00 su Italia 1

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Inutile negarlo: il californiano Brad Silberling è uno degli autori appartenenti alla "fauna registica protetta" da noi di Sentieri Selvaggi. Difficile negarsi, infatti, ad un regista che vive e fa pulsare le proprie opere nell'inesausto trapasso tra materiale e immateriale e viceversa, tra sogno e realtà, le due materie delle/nelle quali si compone, si aggrega e disgrega continuamente il cinema che amiamo più profondamente e che conserviamo nelle nostre aree più riposte. Casper è un'opera che riesce a correre libera dentro la precisione del grande artigianato tecnologico dell'Industrial Light & Magic di Spielberg così, per esempio, sotto il controllo implacabile della morfologia espressiva così comunicativa di quel fantasmino lo spettatore riesce per un attimo a dare forma ai propri mondi onirici e in quello splendido balletto tra Casper che ritorna ad essere solo per qualche momento bambino in carne ed ossa e Kat può trovarsi innanzi ad un magico momento di comunione tra corpo e anima, mente e sentimenti. Si assottiglia, quindi, l'apparente impossibilità effettuale di un lungo arco che unisca quest'opera prima al suo ultimo e straordinario rigurgito tempestoso di cinema, Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi. Perché il germe della sublime ridondanza barocca e mai fine a sé stessa dell'ultimo nato alberga chiaramente nella tenera semplicità da favola classica del "primogenito". Sono tutti orfani… del mondo gli abitanti degli universi silberlinghiani: i fratelli Baudelaire al pari di Casper e dei suoi zii Ciccia, Molla e Puzza, di Kat/Christina Ricci, Harvey/Bill Pullman, i cattivi di Cathy Moriarty ed Eric Idle come pure il memorabile conte Olaf animato da Carrey, tutti e tre irrimediabilmente orfani della propria umanità e perfino, come se non bastasse, il ghostbuster Dan Aykroyd. Perché l'hanno abbandonato i colleghi Bill Murray e Harold Ramis?

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CASPER di Brad Silberling con Christina Ricci, Bill Pullman, Cathy Moriarty, Eric Idle, Amy Brenneman
Usa, 1995 (100') Sabato 14 gennaio, ore 21:00 Italia 1

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