Cat People, questo il titolo originale del film prodotto dalla Rko e diretto dall'emigrante francese Jacques Tourneur (Le catene della colpa, Il treno ferma a Berlino, Il clan del terrore), è uno di quei titoli che negli anni è diventato un modello. Se pensiamo che nel 1982 il regista Paul Schrader lo riportò sul grande schermo con lo stesso titolo. Il fascino di questo piccolo gioiello del noir, una produzione low budget della Rko, dalle sfumature fantastiche ricche di sostanza. Per rendersi conto del livello della qualità che in quegli anni girava per Hollywood, e realizzava con pochi soldi dei piccoli capolavori del brivido urbano, basta scorrere i nomi della produzione: le musiche del Bacio della pantera sono di un maestro delle atmosfere noir: Roy Webb (La settima vittima, Notorius, Odio implacabile, La Gang). La suggestiva fotografia in bianco e nero è di Nick Musuraca (L'orgoglio degli Amberson, Piombo rovente, Il passo del carnefice).Il ritmo sostenuto e sincopato nasce dal montaggio realizzato da un regista come Mark Robson (I Ponti di Toko Ri, Il colosso d'argilla, Intrigo a Stoccolma). Ma il segreto del film di Jacques Tourneur sta nell'abile capacità di trattenere più che rivelare, sussurrare allo spettatore più che urlare, segnando la pellicola con personaggi e atmosfere che hanno il passo giusto, tenebroso e felpato, come quello del fantasma del felino. La solida sceneggiatura, ricca di simbologie, allusioni e dubbi sul tema del doppio in chiave uomo-animale, prende le mosse da un incontro allo zoo di New York tra un ingegnere navale Oliver (Kent Smith) e una disegnatrice di moda di origine slava: Irene (Simone Simon – Settimo Cielo, Il piacere, L'angelo del male). Innamoratisi i due si sposano. La prima notte di nozze Irene si rifiuta di fare l'amore con il marito chiudendosi in camera. Questo sarà l'inizio di inspiegabili manifestazioni che nascondono una terribile realtà: il passato di Irene, che la donna confessa allo psicanalista Dr.Judd (Tom Conway) convinta dal marito. Il segreto di Irene è quello di essere la discendente di una setta adoratrice di animali, e la donna sente di essere ossessionata dall'idea che il suo amore per qualcuno la trasformi in pantera. L'inquietante rapporto tra Irene e la pantera dello zoo che frequenta di nascosto si manifesta quando scopre che il marito ha una relazione con una donna, e qui affilate unghie trafiggono un divano. Ma soprattutto nelle presenza che come ombre minacciose seguono la donna durante i suoi spostamenti. Proprio mentre il Oliver e la sua amante si attardano in ufficio vengono assaliti da una pantera nera, nel frattempo lo psichiatra è aggredito da Irena e la ferisce mortalmente, si trascinerà fin davanti la gabbia della pantera nell'estremo tentativo di liberare l'animale e in qualche modo anche se stessa. Saranno Oliver e l'amante ha scoprire il cadavere di Irene che giace vicino una massa nera e informe. Alcune scene come: l'inseguimento notturno e la minaccia in piscina, raggiungono un climax di rara bellezza estetica e suggestiva tensione drammatica, non a caso sono rimaste impresse nella memoria e spesso sono finite sottoforma di citazioni in opere di altri registi, tra cui Suspiria del nostro Dario Argento.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------
THE OTHER SIDE OF GENIUS. IL CINEMA DI ORSON WELLES – LA MONOGRAFIA

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------

Il bacio della pantera di Jacques Tourneur

con  Simone Simon, Kent Smith, Tom Conway, Jane Randolph, Jack Holt

USA 1942, 71'

Sabato 25 marzo 03:20 RaiUno

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------