Candidato a sette premi Oscar e vincitore di due statuette (miglior attore non protagonista a Michael Caine e sceneggiatura non originale), Le regole della casa del sidro a distanza di 8 anni sembra già museificato nell’oblio del classicismo innocuo targato Miramax. Erroneamente confuso come un Mighella qualsiasi, Lasse Hallstrom è invece un cineasta svedese dal passato tutt’altro che trascurabile. Approdato a Hollywood dopo aver realizzato nel 1985 La mia vita a quattro zampe, ha raggiunto la notorietà internazionale con l’intenso Buon compleanno Mr. Grape. E’ un cinema quasi invisibile quello di Hallstrom, dove le emozioni cercano una purezza d’altri tempi e in cui il confine tra magia e sincerità è sempre sottile e impalpabile. L’apparente assenza artistica nella sua filmografia diviene forse marchio sottovalutato, anche se Le regole della casa del sidro, vincitore di due premi Oscar nel 2000, e rivestito in ogni fotogramma della pesantezza Miramax sembra già presagire l’ anonimato delle pellicole successive (The Hoax in particolar modo).

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Tratto dall’omonimo romanzo di John Irving (dalla cui opera Hollywood aveva già tratto Il mondo secondo Garp) il film di Hallstrom è ambientato nello Stato del Maine nel 1943. Qui il dottor Wilbur Larch (Caine) ha la gestione di un ospedale dove vengono a ricoverarsi ragazze che vogliono abortire oppure far nascere il bambino per poi affidarlo a una famiglia. Tra i tanti orfani Larch si imbatte nel piccolo Homer (Maguire) e decide di prenderlo in custodia. Il ragazzo cresce finchè un giorno conoscerà una coppia di sposi che lo porterà ad uscire dal suo guscio per amare la vita. Tra lui e la donna Candy ben presto nasce l’amore.

Le regole della casa del sidro è un racconto di formazione delicato e impeccabilmente piano. La leggerezza ad Hallstrom non manca, anche grazie alla presenza di un attore eternamente salingeriano come Tobey Maguire, futuro Parker-Spiderman già allora perfettamente a suo agio nei ruoli adolescenziali alla giovane Holden – come i quasi coevi Pleasentville e Tempesta di ghiaccio avevano ampiamente dimostrato. Qui è l’ottimo Michael Caine a fargli da spalla assieme a Charlize Theron per una pellicola che non ha altra ambizione che raccontare una storia di sentimenti.

Titolo originale: The Cider House Rules

Regia: Lasse Hallstrom

Interpreti: Tobey Maguire, Michael Caine, Charlize Theron, John Albano

Durata: 99’

Venerdì 29 febbraio ore 23.20 Rete 4

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