I FILM IN TV – Film della settimana: JULES E JIM di François Truffaut

Come una lezione di educazione alla lettura per lo spettatore. Il critico francese quasi si compiace di cotanti impulsi visivi e la macchina da presa lo “asseconda” nei momenti di pura melodia introspettiva e in quelli di ritmica irrequietezza. L'archetipo del sentimento "uno e trino" è materia di Fuori Orario, venerdì notte.

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

"Uno dei più bei romanzi moderni che io conosca è Jules et Jim, di Henri-Pierre Roché, che ci mostra per tutta una vita, due amici e la loro compagna comune amarsi d'amore tenero e quasi senza urti, grazie ad una morale estetica nuova, incessantemente riconsiderata. The Naked Down è il primo film a darmi l'impressione che un Jules et Jim cinematografico sia possibile". Questo è ciò che diceva Truffaut prima di realizzare l'archetipo del triangolo, della triade, del sentimento "uno e trino". A Parigi, nei primi anni del secolo, due giovani, Jules e Jim, s'innamorano della stessa donna, Catherine. Il resto è noto e, se non lo è, si può immaginare come tra due fenomeni: disgregazione e confusione. Oppure in uno solo: indeterminazione. Due titani lottano: il principio di realtà e il principio del piacere. Il cinema è un evento che non è completamente impossibile ma nemmeno del tutto comprensibile. L'amore conteso e perfetto (come il numero tre) è un muro che non si sgretola, ma smotta "alla pari" di un terreno instabile. Tra i due amici pro(rompe) una donna: è un fiume in piena, è acqua che attraversa tutti I possibili stati connettendo, amalgamando e, nello stesso tempo, dissolvendo opposti vissuti e caratteri. Sì perchè Truffaut segue la migliore tradizione in cui Renoir fu maestro: quel Renoir per il quale la storia deve sempre passare in secondo piano rispetto ai personaggi. È proprio su questa strada che il critico francese si dichiara definitivamente: il cinema è il suo amore più profondo con tutte le sue risorse visive e la macchina da presa lo asseconda nei momenti di melodica introspezione e in quelli di ritmica irrequietezza. Evasione da La regola del gioco e dall'ordinamento sociale che prevede tutti in fila per due, contro l'autorità della messa in scena, Truffaut scopre il rischio della "messa in senso": il piano dell'espressione e quello del contenuto si (con)fondono e la violazione dell'esperienza ordinaria non va compresa ma irrimediabilmente idealizzata.        

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

JULES E JIM (Jules et Jim)


Regia di François Truffaut


Con Jeanne Moreau, Oskar Werner, Henri Serre, Marie Dubois, Vanna Urbino, Boris Bassiak, Sabine Haudepin


FRANCIA, 1961, 110'


Venerdì 3 marzo, Raitre, ore 01:10

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array