DVD – "Quando la moglie è in vacanza" di Billy Wilder

Wilder sceglie la chiave del ridicolo per operare una de-costruzione del perbenismo dietro il quale si trincera la classe media americana, lasciando in eredità allo spettatore non tanto il finale pacificato, dove il tradimento non viene mai commesso, quanto l'immagine conturbante del corpo di Marilyn. Dvd edito dalla 20th Century Fox

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Titolo originale: The Seven Year Itch

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Anno: 1955


Durata: 105'


Distribuzione: 20th Century Fox H.E.


Genere: commedia


Cast: Marilyn Monroe, Tom Ewell, Evelyn Keys, Sonny Tufts, Oscar Homolka


Regia: Billy Wilder


Formato DVD/video: 2.40:1, PAL anamorfico


Audio: inglese (3.0), italiano (2.0)


Sottotitoli: inglese, italiano


Extra: Commento del biografo di Billy Wilder Kevin Lally; il documentario Marilyn Monroe: the Final Days; il documentario Il mito di Marilyn Monroe; il documentario Backstory: Quando la moglie è in vacanza; due scene inedite; Fox Movietone News: anteprima di Quando la moglie è in vacanza; confronto con la versione restaurata; galleria delle locandine; in allegato una monografia del regista


IL FILM


 


Quando Darryl F. Zanuck decise di portare sul grande schermo Quando la moglie è in vacanza  (l'improbabile traduzione di The Seven Year Itch), la divertente storia di una relazione extramatrimoniale firmata da George Axelrod che aveva sbancato a Broadway, la Production Code Administration vietava alle commedie il tema dell'adulterio. A farne le spese fu Billy Wilder, prestato per l'occasione dalla Paramount alla 20th Century Fox, che si trovò a dover inscenare un difficile balletto attraverso le fitte maglie della censura per riuscire a girare la pellicola.


Non potendo mostrare una relazione adulterina, Wilder, che per anni rimpiangerà di non aver potuto girare la scena del ritrovamento di una forcina nel letto del protagonista, guarda al suo maestro Lubitsch per aggirare l'ostacolo e fa di Quando la moglie è in vacanza un film che gioca continuamente con il sesso e con il desiderio, pur senza mai renderli espliciti. Richard Sherman, interpretato da Tom Ewell, già protagonista a Broadway della stessa commedia ed imposto dalla produzione con grande disappunto di Wilder, che per quel ruolo aveva scelto l'allora giovanissimo Walter Matthau, è l'icona dello schlemihl, che rimane solo nell'estate bollente di Manhattan per lavorare, mentre moglie e figlio sono in vacanza, facendo voto di rimanere fedele alle promessa fatta alla sua metà di non bere e di non fumare, finchè non viene colto dal "prurito del settimo anno" quando incontra la sua nuova vicina di casa, la Ragazza, una Marilyn Monroe che irrompe sullo schermo come corpo del desiderio e che diventa il film stesso turbando lo sguardo dello spettatore attraverso quello comicamente ossessivo di Richard Sherman. Pur concludendo Quando la moglie è in vacanza senza che il tradimento venga mai commesso, per tutta la durata della pellicola Wilder sceglie la chiave del ridicolo per operare una de-costruzione del perbenismo dietro il quale tenta di nascondersi la classe media americana, lasciando in eredità allo spettatore non tanto il finale pacificato, quanto l'immagine conturbante del corpo di Marilyn, che sopra la grata della metropolitana lascia trasparire tra i veli la sua prorompente sessualità. E se talvolta la divertente satira di Wilder tende alla semplificazione del teatro filmato, soprattutto nelle scene che vedono Tom Ewell come unico protagonista, Quando la moglie è in vacanza rimane un tentativo che travalica la commedia di Axelrod, per sperimentare le possibilità del mezzo filmico, quando, dal riferimento ironico a Da qui all'eternità (1953), alle "fantasticherie in cinemascope" del protagonista, passando attraverso il Mostro della Laguna Nera (1954), fino ad arrivare all'immagine spettrale di Marilyn che si impone come corpo eternizzato del cinema, il film diventa il luogo per moltiplicare all'infinito le possibilità del cinema stesso.

IL DVD


 


La Fox fa uscire di nuovo Quando la moglie è in vacanza in una splendida edizione che aggiunge al doppio dvd una monografia sul regista. Beneficiando di un lungo lavoro di restauro, il video, che rispetta con il suo 2.40:1 il formato originario della pellicola, è eccellente tanto nella definizione quanto nella resa cromatica. L'audio inglese 3.0 è limpido e chiaro, mentre la versione italiana 2.0 presenta problemi di fruscio ed è gracchiante. I sottotitoli italiani, opzionabili insieme a quelli inglesi, sono purtroppo la trasposizione del doppiaggio italiano del film che in taluni passaggi si discosta dai dialoghi originali. Oltre al film, il primo dvd contiene come extra il commento del biografo di Wilder, Kevin Lally. Nel secondo dvd di extra tutti i documentari sono in lingua originale con sottotitoli opzionabili. Marilyn Monroe – The final days è un documentario di Patty Ivins di oltre due ore, narrato da James Coburn, la cui voce si alterna ad una serie di interviste, in cui la Fox apre i suoi archivi per ripercorrere gli ultimi mesi della vita della Monroe attraverso le fasi produttive di Something's got to give. Il film, diretto e mai terminato da George Cukor, che avrebbe dovuto avere Marilyn come protagonista, viene proposto alla fine di questo documentario attraverso 30 minuti di immagini restaurate e montate secondo il copione originale. Il mito di Marilyn Monroe, realizzato per Stage 67 della ABC, è un documentario di circa 48 minuti ricco di immagini e narrato da John Huston sulla vita della diva, dal quale emerge un ritratto che si concentra più su Marilyn in quanto persona che non sulla sua immagine di stella hollywoodiana. Back Story – Storia di Quando la moglie è in vacanza, all'interno del quale, oltre ad uno spezzone del provino di Walter Matthau, ci sono due brevi interventi di Wilder e le scene censurate, ripercorre, per 23 minuti circa, la genesi del film con l'unico difetto di soffermarsi troppo sulle notizie scandalistiche relative al matrimonio di Marilyn con Joe DiMaggio. L'extra delle due scene tagliate, che corrispondono a quelle censurate, presenta una piccola svista, la scena della metropolitana in realtà non comprende la parte inedita, ma solo quella inserita nella pellicola. Fox Movietone News: anteprima di Quando la moglie è in vacanza è un breve pezzo da cinegiornale sull'anteprima del film a New York. Gli extra comprendono anche una galleria d'immagini delle locandine originali del film. Infine, a chiudere questo secondo dvd, sotto la dicitura "restauro" vengono mostrate alcune porzioni della pellicola prima e dopo l'opera di restauro.

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