Anno: 1954

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Durata: 95'

Distribuzione: Medusa Home Entertainment

Genere: commedia

Cast: Totò, Jean-Claude Pascal, Gino Bramieri, Simone Simon, Giovanna Ralli, Mario Castellani

Regia: Lionello De Felice

Formato DVD/video: 1.33:1

Audio: italiano, Dolby Digital 1.0

Sottotitoli: italiano

Extra: trailer, cast artistico e tecnico

IL FILM

Totò che, nascosto furtivamente dietro la tenda di una doccia, lancia uno sguardo autocommiserativo, dritto verso la cinepresa. L'acqua bollente scende a fiotti dalle tese del suo cappello, e l'attore chiede allo spettatore di condividerne le sorti grame che lo hanno condotto in quella situazione, tanto comica quanto penosa. Poco dopo, una panoramica dal basso verso l'alto parte dai suoi piedi zuppi e risale verso le mani che strizzano via l'acqua dalla giacca. Tapioca, il suo personaggio, è un ladruncolo non più giovane, affamato, disperato e a corto di dignità, che si è introdotto per errore nella casa del finanziere Edmondo Ornano (Gino Bramieri). Per caso vi incontra l'allievo di una volta, l'affascinante Gastone (Jean-Claude Pascal), un po' Lupin un po' Fantomas, evidentemente più fortunato ed abile di lui, che è intenzionato a ricattare la furba, bella e infedele moglie del padrone di casa (Simone Simon).

Nell'anno di Miseria e nobiltà, Totò non trasmette a Tapioca quell'aura patrizia che aveva sempre donato ai suoi personaggi, anche i più derelitti; Tapioca è poco più che un ladro di polli, e il Principe de Curtis si limita modestamente a dipingerlo come tale. Incastrato com'è in una coproduzione italo-francese che lo mette a confronto con modi e idiomi recitativi diversi dal suo, Totò è pure impedito a dare sbocco a quel gioioso e libero fluire della parola che lo ha condotto ad essere, per sempre, parte integrante dell'immaginario filmico italiano.

Un film davvero minore, insomma, che possiede qualche pretesa moralistica (al fianco del rubagalline Tapioca, oltre al ladro gentiluomo interpretato da Pascal, appare la casta dei finanzieri, una sorta di organizzazione di "ladri all'ingrosso") e qualche prurito (i duetti tra un Bramieri ventiseienne, agli inizi della sua storia di obesità, e la "gatta morta" Simon, sono incentrati sul conflitto tra doveri coniugali e favori sessuali), ma che vede forse già nei sette minuti del piano sequenza d'inizio – il risveglio di Totò nella sua "casa", che permette all'attore di esibire ampia parte del proprio armamentario mimico – il punto espressivo più elevato.

IL DVD

Anche se scarna sotto l'aspetto dei contenuti speciali, l'edizione curata dalla Medusa Home Entertainment si caratterizza per il buon profilo audiovisivo. Quadro stabile, assenza di segni digitali o di imperfezioni del master, oltre alla profondità del contrasto, fanno di questo dvd un prodotto piacevole da vedere. L'audio Dolby Digital 1.0 svolge correttamente il suo lavoro, che non può essere diverso da quello di riprodurre fedelmente un'atmosfera tipica dei film di quell'epoca, con le sonorità caratteristiche che fanno immaginare la sala doppiaggio e i suoi protagonisti.

Piatto, dicevamo, il panorama dei contenuti alternativi al film: oltre all'ovvia scelta delle scene, il disco propone solamente il cast artistico e quello tecnico, ai quali si aggiunge il piacevole trailer composto da frammenti dell'edizione finale ma anche da una sequenza – la fuga di Totò/Tapioca inseguito dal salumiere – utilizzata nel film in un differente ciak.

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