DVD – "La maledizione", di Roy Ward Baker

la maledizioneIl film di Roy Ward Baker si muove sinuosamente attorno alle visioni di Catherine, una giovane sposa appena giunta nella sua nuova dimora, l’imponente e sinistra tenuta della famiglia Fengriffen, e subito trascinata in un abisso oscuro, dal quale non farà più ritorno. Edito da Millennium Storm. VIDEO

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

la maledizioneTitolo originale: — And Now The Screaming Starts!

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Anno: 1973

Durata: 86’

Distribuzione: Millennium Storm

Genere: horror

Cast: Peter Cushing, Stephanie Beacham, Ian Ogilvy, Geoffrey Whitehead, Herbert Lom, Patrick Magee, Guy Rolfe, Rosalia Crutchley

Regia: Roy Ward Baker

Formato DVD/Video: 1.85:1

Audio: italiano Dolby Digital 2.0; inglese Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: italiano

Extra:

 

 

IL FILM

Tratto da Fengriffen di David Case e prodotto dalla Amicus, la casa di produzione fondata da Milton Subotsky e da Max J. Rosenberg e che negli anni ’60 e ‘70 è stata, dopo la leggendaria Hammer, la più importante fucina di horror britannici, La maledizione (adattamento italiano che svilisce il più significativo titolo originale, — And Now The Screaming Starts!) si appropria dei luoghi e delle atmosfere tipiche dell’horror gotico vittoriano per addentrarsi negli incubi di Catherine (interpretata da Stephanie Beacham), una giovane sposa appena giunta nella sua nuova la maledizionedimora, l’imponente e sinistra tenuta della famiglia Fengriffen, e subito trascinata in un abisso oscuro, dal quale non farà più ritorno. Roy Ward Baker si muove sinuosamente attorno alla sua protagonista e alle visioni che lacerano la sua illusione di poter trovare felicità e tranquillità nel matrimonio con Charles Fengriffen (Ian Ogilvy), lasciando intravedere, oltre lo sguardo sconvolto di Catherine e gli orribili fantasmi che lo popolano, le oscure tracce di una terribile colpa non ancora espiata, sepolta nel passato della famiglia Fengriffen e tenuta nascosta dal terrorizzato silenzio delle persone che circondano la novella sposa e che, non appena cercano di salvare Catherine dal suo destino, vengono spazzate via dalla furia incontrollabile di una spaventosa presenza che veglia sulla giovane donna affinché la maledizione possa compiersi. E il riflesso di questa misteriosa e terribile colpa che pesa sulla famiglia Fengriffen affiora potentemente nella destabilizzante figura di Silas (interpretato superbamente da Geoffrey Whitehead), il taglialegna che, soffocato da una feroce disperazione e imprigionato in un dolore che ha consumato la sua la maledizioneanima e lo ha trascinato nelle tenebre, si ostina ad abitare nella tenuta dei Fengriffen per veder compiuta la sua vendetta. Per tutta la prima parte del film, fino all’entrata in scena del Dr. Pope (il grande Peter Cushing), l’eminente scienziato chiamato da Londra per curare la sposa di Charles Fengriffen e che riuscirà a penetrare nel segreto della famiglia, Roy Ward Baker lascia ambiguamente aperta la possibilità di catalogare scientificamente le visioni di Catherine come il delirio di una mente instabile, che sprofonda nella perdita della ragione muovendosi in un mondo popolato da fantasmi, ma a prendere lentamente forma, fino a invadere completamente lo sguardo, è invece l’inquietante ombra, al confine tra il reale e soprannaturale e controllata da forze occulte e indomabili, che oscura l’universo nel quale si muovono i personaggi de La maledizione, trascinandoli, senza possibilità di salvezza, in un baratro dove non esiste luce. A soffocare un’umanità, che convulsamente tenta di sottrarsi alla sua dannazione, è l’essenza stessa del male, germogliato dalla sete di infliggere la stessa, insopportabile sofferenza che ha trasformato Silas in una creatura delle tenebre; è una furia demoniaca e ultraterrena che continua a violentare lo sguardo di Catherine e che non solo si è insinuata nella mente della protagonista, ma ha posseduto anche il suo corpo, impiantando nel suo grembo l’orribile seme della vendetta.

 

 

IL DVD

la maledizioneGrazie alla Millennium Storm è possibile riscoprire questo piccolo gioiello del brivido prodotto dalla Amicus. L’edizione del film di Roy Ward Baker, anche se assai scarna e in parte penalizzata dalla totale assenza di contenuti speciali, riesce comunque, dal punto di vista qualitativo, a soddisfare le aspettative. L’ottimo riversamento in video, che rispetta il formato originale della pellicola, mantiene inalterato il fascino inquietante della cupa e opprimente atmosfera che domina La maledizione. L’immagine, a prescindere da una lieve grana e da qualche impercettibile sporcatura, è ben definita, i neri sono profondi e i colori corposi. Bene anche il comparto sonoro, composto da due tracce audio, italiano e inglese Dolby Digital 2.0, entrambe nitide e pulite. La traccia inglese risulta più potente rispetto al doppiaggio in italiano che, inoltre, non riesce a restituire l’intensità sinistra dei dialoghi originali. Nella traccia in italiano sono stati anche aggiunti alcuni dialoghi che non compaiono nella versione originale. Lo stesso vizio è presente anche nei sottotitoli che, essendo la trascrizione del doppiaggio italiano, non sempre risultano essere l’esatta traduzione dei dialoghi originali.

 

 

La maledizione – il trailer

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array