DVD – "Cargo 200", di Aleksei Balabanov

Cargo 200 di Aleksei BalabanovIl regista di Brother (1997) e Il fratello grande (2000) dirige un film livido che tra disperazione, sorriso sardonico e allegoria politica di psicosi, perversioni e inermità ricorda in certi punti la vena surreale del suo Of Freaks and Men (1998), tra architetture e geografie di un paesaggio in pezzi alla vigilia della Perestrojka, Balabanov marchia a fuoco la carne dei protagonisti, tra i loro vaneggiamenti e le loro utopie, attraverso un poliziotto sadico, macchina di morte imperturbabile e bestiale come il Potere. Un’edizione povera di contenuti speciali da Cecchi Gori Home Video. VIDEO

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Cargo 200 di Aleksei BalabanovTitolo originale: Gruz 200

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Anno: 2007

Durata: 89’

Distribuzione: Cecchi Gori Home Video

Genere: drammatico

Cast: Agnija Kuznecova, Aleksej Polujan, Leonid Gromov, Aleksej Serebrjakov, Leonid Bičevin, Jurij Stepanov

Regia: Aleksei Balabanov

Formato DVD/video: 1,85:1 anamorfico

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Russo Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: Italiano, Italiano per non udenti

Extra: trailer originale, biografia del regista

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gruz 200 - Aleksei Balabanov

La recensione di Sentieri Selvaggi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL DVD

Presentato a Venezia 64 ne “Le Giornate degli Autori”, Gruz 200 viene distribuito in Italia in un’edizione decisamente povera di contenuti speciali:  sono presenti soltanto trailer e biografia del regista, davvero troppo poco per un film che per il suo contesto meritava almeno qualche approfondimento testuale.

Il formato video proposto (1,85:1) è rispettoso della pellicola originale ed è discreta la qualità video: se l’immagine si presenta leggermente granulosa nelle scene più buie, esalta la fotografia diretta dal giovane Aleksandr Simonov, che ritrae in sfumature plumbee e necrotiche o sature e luminose il paesaggio quasi fantascientifico di fabbriche e edifici e la decomposizione in atto di un regime al suo cadere in mille pezzi.

La traccia audio originale è in Dolby Digital 2.0, quella italiana in D.D. 5.1, e per quanto restituisca appieno l’impatto potente della bella colonna sonora curata da Mikhail Nikolayev, che alterna tradizione popolare, suoni angosciosi quasi industrial e brani pop degli anni ’80, offre un doppiaggio forse troppo invasivo che impoverisce la tensione emotiva della pellicola. Presenti i sottotitoli per non udenti.

 

 

Gruz 200 di Aleksei Balabanov – il trailer Gruz 200 - Aleksei Balabanov

 

 

  

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