Titolo originale: Le grand alibi
Anno: 2008
Durata: 90’
Distribuzione: Medusa Home Entertainment
Genere: thriller
Cast: Miou-Miou, Lambert Wilson, Valeria Bruni Tedeschi, Pierre Arditi, Anne Consigny, Mathieu Demy, Caterina Murino
Regia: Pascal Bonitzer
Formato DVD/Video: 1,85:1 anamorfico
Audio: francese 5.1 Dolby Digital, italiano 5.1 Dolby Digital
Sottotitoli: italiano per non udenti
Extra: Making of, trailer

 

 

 

 

Mentre una coppia litiga, sul tavolo davanti a loro, in basso e a destra dell’inquadratura, c’è una pistola che lo spettatore sa essere carica. È sicuramente questo l’aspetto più interessante di Alibi e sospetti, un film che, saltellando in punta di piedi da un tono all’altro (la quotidianità nella preparazione di una colazione o di una cena, la comicità nelle parolacce della figlia minore, la passione di una notte tra Pierre e l’attrice italiana), insinua nel gioco della finzione cinematografica un poco di realismo e, forse, un accenno di critica sociale: tutti quei fucili e quelle pistole in una grande villa borghese vorranno pur dire qualcosa… Se la critica appare oggi abusata e banale, è il modo in cui viene accennata e il modo in cui viene mischiata a tutti gli altri elementi ad averci interessati. Si tratta di un inizio di film molto semplice, senza alcuna ricercatezza marcata né in fase di scrittura né di regia né di recitazione, ma solido, sicuro, con qualche piccola e bella trovata (la portiera dell’auto che quando si chiude fa il rumore di uno sparo) e in grado di prendere per mano lo spettatore e condurlo fino al primo omicidio.

Dopo mezzora però, il film mette da parte qualsivoglia ambizione sociologica e sceglie di dedicarsi esclusivamente all’aspetto cinematografico del racconto. Ne è definitiva conferma il finale che, ambientato sui tetti dell’abitazione di Esther, richiama esplicitamente il maestro del brivido e del thrilling Alfred Hitchcock e il suo Caccia al ladro. Non c’è nulla di male nell’aver scelto lo sviluppo della finzione a sfavore di quello della realtà, sia chiaro, ma, ancora una volta, è il modo in cui è stato fatto ad averci lasciato qualche perplessità. Questa scelta, dopo un prologo così ben orchestrato e indeciso tra realtà e finzione, segna un certo sbilanciamento che lascia interdetto lo spettatore e, c’è sembrato, anche lo stesso regista. Se Bonitzer, infatti, riesce a mettere in scena con sicurezza l’omicidio di Pierre, facendo proprie le regole della suspense e del thriller con l’assassino senza volto, la dilatazione dei tempi e la scelta dell’ambiente (una piscina al coperto tra la vegetazione del giardino della villa), fatica poi ad imbastire i momenti drammatici successivi risolvendo ogni situazione con approssimazione e fretta.

IL DVD
La Medusa Home Entertainment ha realizzato un DVD buono per quanto riguarda la tecnica e sufficiente per il reparto degli extra. Non c’è nessun difetto da segnalare per il video, dato anche il vicino anno di produzione della pellicola. L’audio, in Dolby Digital 5.1, è disponibile nella versione doppiata in italiano e in francese. Nonostante il doppiaggio italiano abbia restituito con fedeltà il tono, tra il drammatico e il comico, del film, consigliamo comunque la visione in lingua originale: l’audio in presa diretta permette allo spettatore di calarsi con maggiori efficacia e identificazione nei toni realistici che il film riesce a proporre nel corso della prima mezzora.

Il making of contenuto negli extra, della durata di mezzora circa, permette allo spettatore medio di saperne qualcosa di più sulla lavorazione del film. Chiude il pacchetto degli extra, il trailer in lingua originale (con sottotitoli in italiano non escludibili).