TORONTO 37 – Tra horror e black comedy: trailer e foto
Ecco i trailer e le foto di alcuni titoli proposti all'appena conclusosi 37° Toronto International Film Festival: pellicole tra commedia nera e horror, spesso umoristiche, che hanno in comune la vocazione a mescolare le tinte inquietanti con il dramma, il thriller, l'action e i b-movie
Ecco i trailer e le foto di alcuni titoli proposti all'appena conclusosi 37° Toronto International Film Festival: pellicole tra commedia nera e horror, spesso umoristiche, che hanno in comune la vocazione a mescolare le tinte inquietanti con il dramma, il thriller, l'action e i b-movie.
Protagonisti, due "sciatti Bonnie e Clyde" – l'ingenua e introversa Tina e l'aspirante scrittore Chris (Alice Lowe e Steve Oram, anche cosceneggiatori) – per i quali una fuga romantica nella campagna inglese (dalla routine e dalla soffocante madre di lei) si trasforma in una serie di omicidi a sangue freddo.
L'unico modo di punire i turisti maleducati in cui si imbattono, infatti, è sbarazzarsene per sempre…
Dopo la proiezione canadese, Sightseers uscirà nelle sale UK dal 30 novembre e in Francia dal 26 dicembre.
John Dies at the end – già al Sundance 2012 e a Toronto nella sezione Midnight Madness – è diretto dall'americano Don Coscarelli, noto per il suo Bubba Ho-tep, storia di un anziano Elvis confinato in una casa di riposo, diventato un piccolo cult movie per gli appassionati della letteratura di Joe Lansdale, di cui da tempo è stato annunciato il prequel Bubba Nosferatu, progetto oggi abbandonato.
Questo nuovo film, tratto dal romanzo omonimo di David Wong, è la stralunata avventura di due giovani disoccupati alle prese con una nuova droga psicotropa chiamata "salsa di soia", in grado di spalancare le porte di mondi paralleli e alternativi: ma viaggiare nello spazio e nel tempo causa qualche effetto collaterale… I due improbabili eroi (Chase Williamson e Rob Mayes) si troveranno di fronte al compito di salvare l'intera umanità da un'invasione aliena in arrivo da un'altra dimensione.
Nel cast compaiono Paul Giamatti (Cosmopolis, The Congress, Twelve Years a Slave, Madame Bovary) anche coproduttore, Doug Jones (Hellboy) e il veterano Clancy Brown (Highlander, Cowboys & Aliens).
Sempre nella sezione Vanguard, dedicata a sguardi originali e provocatori, segnaliamo l'esordio alla regia di Juan Carlos Medina, cosceneggiatore spagnolo di [Rec], che nell'horror-thriller allegorico Painless (il trailer) fonde l'inquietudine soprannaturale con il peso del ricordo della Guerra Civile Spagnola (come altri registi prima di lui: il messicano Guillermo del Toro con La spina del diavolo e Il labirinto del fauno).
Nella sezione Midnight Madness, tradizionalmente consacrata all'horror, al fantasy, all'action e alla fusione tra generi, accanto a Seven Psychopaths (poster, trailer e foto) dark comedy di Martin McDonagh con un cast eccezionale, non mancano altri horror che giocano a mescolare linguaggi e stili: Lords of Salem di Rob Zombie (immagini dal set, info, poster e foto ufficiali); Aftershock di Nicolás López, con interprete il regista Eli Roth, nel secondo ruolo da protagonista dopo Bastardi senza gloria, nei panni di un turista americano pronto a finire nei guai durante un viaggio a Valparaíso a causa di un violento terremoto che tra l'altro libera i pazienti di un ospedale psichiatrico.
The Bay (il trailer) di Barry Levinson, che descrive una delle paure più potenti della nostra epoca: quella della catastrofe ambientale, che nel film scatena una razza di parassiti mutanti e relativa epidemia.
Ryuhei Kitamura, regista giapponese di Versus e The Midnight Meat Train, torna con No One Lives – tra action, thriller e gore, mentre l'antologia The ABCs of Death, che coinvolge alcuni registi contemporanei da diversi paesi, tutti a loro agio tra horror puro, bmovies, omaggi al giallo del passato (Michel Grau, Xavier Gens, Forzani & Cattet tra gli altri, e l'animatore Lee Hardcastle, che si è aggiudicato tramite un contest online l'unico posto riservato a un esordiente: tutte le info qui).
Nella sezione Special Presentations, il TIFF ospita anche un'elegante versione sui temi del vampirismo gotico firmata da Neil Jordan, Byzantium, e Antiviral, film d'esordio di Brandon Cronenberg, figlio di David, già a Cannes 65 (la recensione di Sentieri Selvaggi).
Infine, nella sezione Contemporary World Cinema, desta particolare interesse Dead Europe (trailer) del regista australiano Tony Krawitz, coprodotto dalla Porchlight di Animal Kingdom e dalla See-Saw di Shame: la storia di un fotografo australiano di origini greche (Ewen Leslie) che scopre il passato oscuro e brutale che si cela dietro la fuga della sua famiglia dal paese d'origine.
Il film, ispirato a un premiato romanzo di Christos Tsiolkas (noto anche in Italia per Lo Schiaffo) è descritto come una crudele allegoria in cui le colpe dei padri rappresentano i peccati di un continente, quello europeo, contro i deboli, i diseredati e gli indesiderati.
Tutte le foto dei film del 37° Toronto Film Festival sono nella nostra gallery.