Asian Film Festival XI
Il festival dedicato all'Oriente, a Reggio Emilia, dal 6 all'11 aprile
Asian Film Festival è un appuntamento ormai consolidato per gli appassionati di cinema e dell'Asia che nel 2013, dal 6 all'11 aprile, celebrerà la sua undicesima edizione.
Il festival, con le sue sezioni competitive, i focus, le retrospettive, gli incontri e i dibattiti con il pubblico è un momento fondamentale di conoscenza e apertura al dialogo non limitato al cinema, ma aperto alla cultura e alla conoscenza reciproca tra realtà italiana e paesi asiatici.
Come sempre, Asian Film Festival vuole offrire il meglio dalla produzione cinematografica d'autore dei paesi dell'est asiatico, con film da Giappone, Cina, Hong Kong, Taiwan, Corea del Sud, Filippine e – novità assoluta nel
panorama europeo e Occidentale – dal Myanmar, cui sarà dedicato un inedito focus.
Quest'anno il festival punta l'attenzione su Emily Tang, una regista indipendente capace di illuminare con il suo sguardo attento le molteplici sfumature della Cina contemporanea. Una prospettiva femminile limpida e consapevole che sta iniziando a ricevere le attenzioni internazionali che merita, e che il pubblico di Reggio Emilia potrà gustare integralmente. Emily Tang sarà infatti gradita ospite del festival e sarà l'occasione per un incontro con il pubblico e per presentare la sua filmografia.
Nella sezione Concorso saranno presentati dodici film inediti in Italia o Europa, tra cui trovano posto alcuni nomi noti e apprezzati, come Takeshi Kitano con Outrage Beyond e Masahiro Kobayashi con Japan's Tragedy, mentre la sezione Fuori Concorso propone due momenti imperdibili: da una parte il cinema colorato, frastornante, anarchico e irriverente di Takashi Miike, che con Ace Attorney offre una fantasmagorica trasposizione da un famoso videogioco di Capcom; dall'altro il cinema solenne e lacerante di Wang Bing, di cui saranno presentati Three Sisters e Alone.
Torna anche la sezione Newcomers, che vuole offrire uno sguardo privilegiato su registi alla prima o seconda opera con una visione rinnovata di cinema: riflettori puntati sul coreano Sunshine Boys e il giapponese The Town of Whales.
Il Focus Myanmar offrirà infine un'opportunità inedita per iniziare a scoprire una cinematografia e un paese ancora largamente sconosciuti. È la prima volta che vengono presentate organicamente in Europa una serie di
pellicole prodotte in questo paese, segno di un percorso di rinnovamento e della speranza di apertura intrapresi dal governo del paese.
Per ulteriori informazioni sul festival e la programmazione consultare il sito www.asianfilmfestival.it/.