"Viaggio al centro della terra 3D", di Eric Brevig

 

E’ probabile che lo spunto più interessante del deludente film di Brevig risieda nella sua postmodernità esplicitata nel 3D che accompagna il titolo del classico di Verne, come se ormai a un certo cinema mainstream non servisse più il flusso del racconto e dello spettacolo cinematografico, ma soprattutto la programmaticità di un’appartenenza tecnologica, l’appeal identitario di un cinema per ragazzi sempre più vicino alla visceralità del luna park

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terra1Sin dall’inizio l’incubo di Trevor Anderson (Brendan Fraser) ci scaraventa negli abissi di un mondo fantastico e primordiale, facendo scoprire le sue potenzialità effettistiche. Per certi versi è già la fine del sogno esplorativo di uno sguardo fanciullo troppo precocemente appagato. Così la spedizione del geologo Anderson in Islanda, accompagnato dal nipote Sean e la bella Hanna, anziché costruire un mondo e un immaginario, si limita a una conferma – che è poi il vero impaccio divulgativo di molto cinema fantastico contemporaneo – di soluzioni già consolidate e prevedibili, incerottate tra loro nei rapidissimi 95’ minuti di durata.

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E’ probabile che lo spunto più interessante di Viaggio al centro della terra risieda nella sua postmodernità esplicitata nel 3D che accompagna il titolo del classico di Verne, già tradotto sullo schermo nel notevole film del 1959 diretto da Henry Levin e interpretato da James Mason. Come se ormai a un certo cinema mainstream non servisse più il flusso del racconto e dello spettacolo cinematografico, ma soprattutto la programmaticità di un’appartenenza tecnologica, l’appeal identitario di un cinema per ragazzi sempre più vicino alla visceralità del luna park. Ma allora a risultare deludente nella pellicola di Eric Brevig, indiscutibile genio di effetti speciali premio Oscar per Atto di Forza, risulta essere proprio la sua (mancata) dimensione immersiva, la ricerca ostinata di un legame fisico col pubblico dettato da una cieca fiducia nel mezzo a scapito del linguaggio. E l’emozione finisce davvero con l’essere equiparata a una reliquia d’altri tempi al cospetto del cinema-manifesto di Brevig/Fraser.

 

 

Titolo originale: Journey to the Center of the Earth

Regia: Eric Brevig

Interpreti: Brendan Fraser, Josh Hutcherson, Anita Briem, Seth Meyers, Jean Michel Paré, Jane Wheeler

Distribuzione: 01 Distribution

Durata: 94'

Origine: Usa, 2008

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