23/11/2005 – Il Cinema secondo Pasolini
Una rassegna completa dei suoi film a Roma dal 29/11
La Cineteca Nazionale, nell'ambito delle manifestazioni promosse dal Comune di Roma per il trentennale della morte di Pier Paolo Pasolini, presenta una retrospettiva completa del suo cinema, con tutte le regie (da Accattone a Salò) compresi gli episodi e gli inediti non montati (da Totò al circo a Nur-ed-din), i documentari con il suo commento (come Grigio e Manon Finestra 2 di Ermanno Olmi o Ignoti alla città di Cecilia Mangini), un'ampia selezione delle collaborazioni alla sceneggiatura per autori come Mauro Bolognini (Il bell'Antonio) e Florestano Vancini (La lunga notte del '43), e i film tratti da suoi romanzi come Una vita violenta di Brunello Rondi e Paolo Heusch.
Per l'occasione, verranno proiettati in versione restaurata dalla Cineteca Nazionale Teorema, Salò o le 120 giornate di Sodoma, ll Vangelo secondo Matteo (restaurato in collaborazione con Mediaset Cinema Forever), e La ricotta, di cui sono state ricostruite due versioni precedenti la censura.
La retrospettiva inizia proprio con una serata dal titolo Imputato Pasolini, dedicata alle disavventure giudiziarie e alle denunce subite dal cineasta, nell'ambito della quale saranno presentati alcuni tagli imposti ai suoi film recuperati dalla Cineteca Nazionale.
La manifestazione presenta anche opere legate alla figura e ai testi del poeta-regista, da Pasolini un delitto italiano di Marco Tullio Giordana a Caro diario di Nanni Moretti, da Totò che visse due volte di Ciprì e Maresco a Morto che parla di Daniele Vicari, da Essere morti o essere vivi è la stessa cosa di Gianluigi Toccafondo a La voce di Pasolini di Sesti e Cerami.
Tra gli omaggi più interessanti, il 29 novembre, giornata d'apertura della rassegna, verrà proiettato in anteprima italiana Ostia di Julian Cole, ricostruzione dell'ultima serata della vita di Pasolini, interpretato nel film dal cineasta inglese Derek Jarman.
Per l'occasione, verranno proiettati in versione restaurata dalla Cineteca Nazionale Teorema, Salò o le 120 giornate di Sodoma, ll Vangelo secondo Matteo (restaurato in collaborazione con Mediaset Cinema Forever), e La ricotta, di cui sono state ricostruite due versioni precedenti la censura.
La retrospettiva inizia proprio con una serata dal titolo Imputato Pasolini, dedicata alle disavventure giudiziarie e alle denunce subite dal cineasta, nell'ambito della quale saranno presentati alcuni tagli imposti ai suoi film recuperati dalla Cineteca Nazionale.
La manifestazione presenta anche opere legate alla figura e ai testi del poeta-regista, da Pasolini un delitto italiano di Marco Tullio Giordana a Caro diario di Nanni Moretti, da Totò che visse due volte di Ciprì e Maresco a Morto che parla di Daniele Vicari, da Essere morti o essere vivi è la stessa cosa di Gianluigi Toccafondo a La voce di Pasolini di Sesti e Cerami.
Tra gli omaggi più interessanti, il 29 novembre, giornata d'apertura della rassegna, verrà proiettato in anteprima italiana Ostia di Julian Cole, ricostruzione dell'ultima serata della vita di Pasolini, interpretato nel film dal cineasta inglese Derek Jarman.
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