27/6/2005 – Le tre versioni de "La ricotta" a Roma, in una sola serata

Stasera l'anticipo della rassegna completa dedicata a Pasolini

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In occasione dei trenta anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, la Cineteca Nazionale ha recuperato i preziosi materiali che furono censurati de La ricotta. La proiezione speciale dell'episodio di RoGoPaG è un anticipo della rassegna completa, realizzata in collaborazione con il Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali,  che in autunno sarà presentata al Cinema Trevi-Cineteca Nazionale.
Scheda del restauro
«Non è difficile predire a questo mio racconto una critica dettata dalla pura malafede. Coloro che si sentiranno colpiti, infatti, cercheranno di fare credere che l'oggetto della mia polemica sono quelle storie e quei testi di cui essi ipocritamente si ritengono difensori […]». Così, nella didascalia posta in apertura di La ricotta, Pasolini difende il suo film, prevedendo polemiche e contestazioni. E infatti la pellicola diviene uno dei casi giudiziari più discussi del dopoguerra.
Il primo visto di censura (n.39455) del film RoGoPaG è dell'8 febbraio 1963. In esso viene dato parere favorevole alla proiezione in pubblico con il divieto per i minori di anni diciotto, dal momento che «sia per la tematica, sia per la presenza di alcune scene e dialoghi», non risulta adatto alla «particolare sensibilità dei minori e alle specifiche esigenze della loro tutela morale».
Il film composto da quattro episodi (Il pollo ruspante di Gregoretti, Illibatezza di Rossellini, Il mondo nuovo di Godard e La ricotta di Pasolini) il 19 febbraio 1963 viene proiettato nelle sale, ma il mese dopo, il 1 marzo, la Questura di Roma, effettua il sequestro delle copie di La ricotta per «vilipendio alla religione dello stato».
Contro Pasolini inizia, così, un lungo processo che, dopo la condanna il 7 marzo 1963 a quattro mesi di carcere, si concluderà con l'amnistia solo nel febbraio 1967.
La Cineteca Nazionale propone tre versioni dell'episodio:

Versione presentata alla censura nel febbraio 1963
Si tratta della versione con la scena integrale dello spogliarello che sarà ridotta di circa 7 metri: verranno tolte alcune parti in cui Natalina (Maria Bernardini) scopre le gambe sfilandosi le scarpe e si toglie il reggiseno di spalle, incitata dalle comparse.

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Prima versione di distribuzione
Ottenuto l'8 febbraio 1963 il nulla osta, il 19 febbraio il film RoGoPaG esce nelle sale con l'episodio La ricotta ancora integro, privo soltanto dei suddetti tagli alla scena dello spogliarello.


Seconda versione di distribuzione
Il film, dopo il processo a Pasolini, viene ridistribuito nel novembre 1963 con il nuovo titolo Laviamoci il cervello e con varie modifiche all'episodio La ricotta. Alcune parti sono eliminate completamente (le comparse che mangiano sedute su una croce, Stracci che singhiozza legato sulla croce, ecc.), altre modificate: sono sostituiti alcuni brani della colonna («via i crocefissi», «cornuti», la frase finale detta da Welles, ecc.) e alcune immagini (il cartello iniziale di Pasolini, il Cristo che ride).


Lunedì  27 giugno, ore 21.00
Cinema Trevi – Cineteca Nazionale
Vicolo del Puttarello, 25 – Roma

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