“Diario di una schiappa 2 – La legge del più grande”, di David Bowers

diario di una schiappa 2
Lasciato ai margini il tema della “stupidità della scuola media”, il secondo capitolo tratto dalla serie di romanzi per ragazzi di Jeff Kinney si concentra sul rapporto tra fratelli e sulle dinamiche famigliari. Bowers finisce per addolcire quel tragico cinismo del film di Thor Freudenthal e il ritratto spietato di una generazione che, fin dalla scuola media, continua a girare a vuoto viene purgato delle sue più aspre spigolosità
--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------
diario di una schiappa 2E’ passato un anno (anche se le logiche distributive italiane l’hanno ridotto drasticamente ad una settimana) e Greg Heffley, con tutti i lividi e i bernoccoli che l’hanno fatto crescere, è incredibilmente sopravvissuto al suo primo anno di medie, a dispetto dei pessimistici pronostici del tirannico fratello più grande, Rodrick. Certo, non si può dire che con l’estate la sua stazza fisica sia diventata di dimensioni rispettabili o che la classifica della popolarità si sia fatta più clemente, ma almeno il piccolo Greg non è più costretto a consumare il pasto scolastico proprio sotto la pattumiera o a subire le fantasiose angherie dei compagni più grandi. A farlo, ormai, sono le nuove e ovviamente sfigate matricole. E anche la temibile “formaggite”, scatenata da quel pezzo di formaggio eletto a McGuffin in Diario di una schiappa, ha ormai esaurito il suo corso e ora è solo un pallido ricordo. Sempre di schiappe stiamo parlando, intendiamoci, perché, nella loro collezione di tentativi, più o meno riusciti, di galleggiare nella giungla della vita, Greg e il bonaccione Rowley sono ancora una volta indiscutibilmente debitori, ovviamente ancora in erba, della scuola Apatow/Rogen. Ma rispetto al primo atto delle disavventure di Greg e dei suoi amici, David Bowers, che dopo Giù per il tubo e Astro Boy abbandona per la prima volta il mondo dell’animazione, intraprende una decisa sterzata. Lasciato quasi del tutto ai margini il leitmotiv della “stupidità della scuola media”, il secondo capitolo tratto dalla serie di romanzi per ragazzi scritti da Jeff Kinney si concede una breve incursione tra i primi amori e soprattutto entra prepotentemente tra le mura domestiche di casa Heffley. Diario di una schiappa 2 – La legge del più grande si concentra infatti sul rapporto tra fratelli e sulle ripetute scorciatoie intraprese da Greg per conquistarsi il cuore di Rodrick. Non che il campo di battaglia delle relazioni famigliari sia meno interessante del mondo scolastico, ma Bowers finisce per addolcire quel tragico cinismo del film di Thor Freudenthal e il ritratto spietato di una generazione che, fin dalla scuola media, continua a girare a vuoto viene in qualche modo purgato delle sue più aspre spigolosità. Non mancano di certo le deviazioni nello humor nero, forse ancora più efficaci rispetto al precedente capitolo della serie. Memorabile, ad esempio, è la fuga in mutande di Greg, ridotto a rifugiarsi nel bagno femminile in un centro anziani per non sfigurare davanti alla ragazza del cuore, mentre un esercito inviperito di vecchie signore gli dà addosso al grido di guardone. Così come assolutamente geniale è l’immancabile gag escrementizia che esplode nel bel mezzo di una funzione religiosa tra lo sdegno stupito della comunità. Ma si tratta solo di movimenti rapsodici subito riassorbiti in un scenario più rassicurante e umano. Sì perché, oltre alla drastica riduzione di quell’elemento mostruosamente difforme costituito dal delirante personaggio di Fregley, questa volta il parassitismo disperato di Greg e la sua fredda assenza di ideali non vanno molto più in là dell’invisibilità nella quale, per vendetta, il protagonista di Diario di una schiappa 2 confina l’amico, ovviamente sfigato, Chirag.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

Titolo originale: Diary of a Wimpy Kid: Rodrick Rules 
Regia: David Bowers
Interpreti: Zachary Gordon, Devon Bostick, Rachel Harris, Steve Zahn
Distribuzione: 20th Century Fox
Durata: 99’
Origine: USA, 2011

 

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array