BERGAMO FILM MEETING 30 – Tutti i film in concorso, trailer e foto

BERGAMO FILM MEETING 2012, i film in concorso

 

Svelato il programma completo della 30° edizione del Bergamo Film Meeting (10-18 marzo 2012. Diamo uno sguardo ai titoli in competizione: la Mostra Concorso tocca diversi paesi – Argentina, Spagna, Francia, Olanda, Romania, Israele – con sette film, tutti inediti in Italia. Trailer e foto

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 BERGAMO FILM MEETING 2012, i film in concorso

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Svelato il programma completo della 30° edizione del Bergamo Film Meeting (10-18 marzo 2012): accanto ai 7 lungometraggi della Mostra Concorso, la retrospettiva completa di Fernando León de Aranoa, i documentari della sezione Visti da Vicino, le "visions of Europe" di I confini dell'Europa, la consueta Fantamaratona, l'appuntamento musicale di Bergamo Jazz e la mostra noir di IGORT.

La mitad de Óscar, di Manuel Martín CuencaTre grandi motivi attraversano lateralmente il Festival: Ritratto d'autore. Anni 70: uomini che raccontano le donne – con capolavori di Truffaut, Rohmer, Losey, Fassbinder, Buñuel, Bergman, Ferreri – L'ombra del dubbio. L'ambiguità come essenza del noir, che passa attraverso grandi opere di Hitchcock, Dickinson, Preminger, Curtiz, Ray, e L'ombra del doppio, che esplora il motivo del Doppelgänger proponendo i Midnight Movies di De Palma, Kubrick, Greenaway, Henreid e Hamer.
 

Diamo uno sguardo ai titoli in competizione: la Mostra Concorso tocca diversi paesi – Argentina, Spagna, Francia, Olanda, Romania, Israele – con 7 film, tutti inediti in Italia.

La mitad de Óscar di Manuel Martín Cuenca, ambientato in Almería, è la storia di una fratellanza e di un amore impossibile tutta giocata sul filo sottile del non detto; Las acacias dell'argentino Pablo Giorgelli, (la recensione da Cannes 64), ha conquistato la Caméra d'or per il miglior esordio; Onder ons (Tra noi) dell'olandese Marco van Geffen, è un dramma-thriller che parte dall'arrivo di una giovane polacca in una famiglia benestante, come ragazza alla pari, per raccontare la società contemporanea, premiato a Locarno con il Cicae Award e la menzione speciale della giuria ecumenica.
 


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Din dragoste, cu cele mai bune inten?ii (Con le migliori intenzioni) è del rumeno Adrian Sitaru, film vincitore del Pardo per la migliore regia al festival di Locarno 2011. Sitaru (conosciuto soprattutto per Pescuit sportiv, del 2007, che ha conquistato premi in vari eventi, tra cui il Thessaloniki Film Festival e il Palm Springs International Film Festival) racconta di un trentacinquenne già piuttosto nevrotico.

Sua madre viene ricoverata in ospedale, è una sorta di circo in cui accade di tutto, e Alex (Bogdan Dumitrache, premiato a Locarno per la sua performance) finisce per perdere il controllo dei nervi già fragili e per diventare ipocondriaco…
 

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Americano, di Mathieu DemyTra le opere prime: Americano, esordio alla regia di Mathieu Demy (la recensione dal 59° Festival di San Sebastián). Con lo stesso Demy, Salma Hayek, Geraldine Chaplin, Chiara Mastroianni e Carlos Bardem, è l'esordio alla regia del figlio di Agnès Varda e Jacques Demy, già attore per Santiago Amigorena (Quelques jours en septembre) André Téchiné (La fille du RER) e Céline Sciamma (Tomboy).
 

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EN VILLE, di Valérie Mréjen, Bertrand ScheferEmek tiferet (Una bella vallata) è dell'israeliana Hadar Friedlich, già apprezzata per i suoi cortometraggi in vari festival internazionali, da Cannes a São Paulo, da Clermont-Ferrand a Melbourne. Protagonista, una vedova ottantenne che continua a lottare per i propri ideali mentre il Kibbutz, che ha rappresentato tutta la sua vita, si disintegra nella privatizzazione. Qui una clip dal film.

 

En ville (In città) già presentato a Cannes 64 (la recensione) segue l'incontro tra una sedicenne di provincia (la Lola Créton di Barbe bleue, Un amour de jeunesse e Après mai) e un fotografo parigino (Stanislas MerharFuria, La captive, L'héritage, La folie Almayer) e la trasformazione della loro amicizia in amore. Diretto da di Valérie Mréjen e Bertrand Schefer, girato in 16 mm, vede nel cast anche Adèle Haenel (Naissance des pieuvres, L'Apollonide, Après le sud, Confession d'un enfant du siècle) e Valérie Donzelli, attrice e regista (La guerre est déclarée).
 

 

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Tutte le foto dei film in concorso al 30° Bergamo Film Meeting sono nella nostra gallery.

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