OSCAR 2013: "Argo" dentro tutte le note del musical
Ben Affleck vince la statuetta per il miglior film in una cerimonia che ha dato le emozioni migliori nei momenti cantati, con le star di Les Misérables , Adele per Skyfall e Barbra Streisand che ricorda Marvin Hamlisch. Il presentatore Seth McFarlane come un ottimo giocatore in una squadra dove però non sapeva a chi passare la palla.
Le vere poche emozioni arrivano dal musical. E bisogna ringraziare il capitano Kirk dall'Enterprise di Star Trek che ha fatto subito cambiare rotta a Seth McFarlane dopo averlo definito "il peggior presentatore di Oscar". Ed è una danza impressionante , di suoni anche minimi che generano un'enorme che caratterizza il miglior film di questa 85° edizione, Argo di Ben Affleck, uno dei grandi capolavori di quest'anno. Forse era annunciato, ma è certo che questo riconoscimento come quello per la miglior sceneggiatura non originale a Chris Terrio e il montaggio a William Goldenberg segnano idealmente proprio questa magnifica fusione di scrittura da una storia vera e ritmo.
Ritorna il musical, con Les Misérables. Uno dei momenti più emozionanti della serata è stato con l'entrata in scena prima di Hugh Jackman, poi Anne Hathaway e di seguito Amanda Seyfried, Eddie Redmayne, Samantha Barks che cantano. Seguiti poi Russell Crowe, Helena Bonham Carter e Sacha Baron Cohen. Meglio questo squarcio che tutto il film di Tom Hooper. E torna il nostro personale rimpianto: chissà se ci fosse stato Baz Luhrmann a dirigere questo film.
Altre vibrazioni. Adele con la prima esibizione live dopo un anno di stop del brano Skyfall con cui ha vinto la statuetta per la miglior canzone originale, il ritorno di Barbra Streisand dopo 36 anni sulle note di The Way We Were celebre motivo di Come eravamo (1973) di Sydney Pollack con cui coglie l'occasione per ricordare il compositore Marvin Hamlish, scomparso il 6 agosto di quest'anno a 68 anni.
Momenti più divertenti: Nicole Kidman parla in modo divertito di Django Unchained ma Tarantino non ride per niente. Jennifer Lawrence sorpresa per l'Oscar per Il lato positivo che inciampa prima di salire sul palco. L'arrivo del suo Ted con Mark Wahlberg.
La più annoiata. Kristen Stewart, forse non aveva digerito il Razziew come peggiore attrice per Biancaneve e il cacciatore.
Rimpianti. La mancata regia a Steven Spielberg per Lincoln. Sarebbe stata la terza statuetta, se la meritava tutta.
Si richiude l'edizione sul musical. Per provare a dare brio a uno spettacolo un po' sottotono, malgrado Seth McFarlane.
I PREMI DEGLI 85° ACADEMY AWARDS:
Miglior film: Argo di Ben Affleck
Miglior regia: Ang Lee per Vita di Pi
Miglior attore protagonista: Daniel Day-Lewis per Lincoln
Miglior attrice protagonista: Jennifer Lawrence per Il lato positivo
Miglior attore non protagonista: Christoph Waltz per Django Unchained
Miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway per Les Misérables
Miglior film d'animazione: Ribelle. The Brave di Mark Andrews e Brenda Chapman
Miglior film straniero: Amour di Michael Haneke
Miglior sceneggiatura non originale: Chris Terrio per Argo
Miglior sceneggiatura originale: Quentin Tarantino per Django Unchained
Miglior colonna sonora originale: Mychael Danna per Vita di Pi
Miglior canzone originale: Adele per Skyfall
Miglior montaggio: William Goldenberg per Argo
Miglior scenografia: Jim Erickson, Rick Carter per Lincoln
Miglior trucco: Lisa Westcott, Julie Dartnell per Les Misérables
Miglior fotografia: Claudio Miranda per Vita di Pi
Migliori costumi: Jacqueline Durran per Anna Karenina
Miglior montaggio sonoro: Paul Ottoson (Zero Dark Thirty) Per Hallberg e Karen M. Baker (Skyfall)
Migliori effetti visivi: Bill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik-Jan De Boer e Donald R. Elliott per Vita di Pi
Miglior documentario: Searching for Sugar Man di Malik Bendjelloul e Simon Chinn
Miglior cortometraggio documentario: Inocente di Sean Fine e Andrea Nix Fine
Miglior cortometraggio d'animazione: Paperman di John Kahrs
Miglior cortometraggio: Curfew di Shawn Christensen