Non essere cattivo, il ritorno di Claudio Caligari
Il regista torna dietro la macchina da presa a 17 anni da L'odore della notte. La storia è ambientata negli anni '90 a Ostia e nella periferia romana. Per questo film Valerio Mastandrea aveva scritto una lettera a Martin Scorsese per invitarlo ad intervenire nella produzione: "Se ami il cinema, vieni a conoscere Caligari e rendi possibile la sua visione".
E’ in lavorazione il nuovo lavoro di Claudio Caligari (Amore tossico e L'odore della notte) intitolato Non essere cattivo, film per cui Valerio Mastandrea aveva scritto una lettera a Martin Scorsese per invitarlo ad intervenire nella produzione: "Se ami il cinema, vieni a conoscere Caligari e rendi possibile la sua visione".
Ancora una volta si tratta di una storia dura, ambientata negli anni '90 a Ostia e nella periferia romana, gli stessi luoghi attraversati da Pasolini e dai suoi “ragazzi di vita”.
Il decennio che precede il nuovo millennio vede la periferia come un mondo dove soldi, macchine potenti, locali notturni, droghe sintetiche e cocaina sono facilmente rintracciabili dai giovanissimi. Vittorio e Cesare, i due protagonisti poco più che ventenni, dovranno pagare un costo altissimo per l’ingresso nell’età adulta e Vittorio, per salvarsi, dovrà prendere le distanze da Cesare, che invece sprofonda inesorabilmente. Ma il legame che li unisce è così forte che Vittorio non abbandonerà mai veramente il suo amico.
Nel cast Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia d'Amico e Roberta Mattei.
Il film è scritto da Claudio Caligari, Francesca Serafini e Giordano Meacci, il produttore delegato è Valerio Mastandrea, la fotografia è di Maurizio Calvesi, il suono di Angelo Bonanni, la scenografia di Giada Calabria, i costumi di Chiara Ferrantini e il montaggio sarà curato da Mauro Bonanni.
Nella produzione sono coinvolti Kimerafilm, Rai Cinema, Taodue, in collaborazione con Leone Film Group e in associazione con BNL Gruppo BNP Paribas.