"LOL – Pazza del mio migliore amico", di Lisa Azuelos


Nel mondo (economico) della Azuelos, solo i prodotti, i gadgets cambiano (è questo il cinema commerciale?), senza sfiorare minimamente la sostanza dei sentimenti, le linee di comunicazione. La morte non esiste e dal 2008 a oggi, nulla di nuovo. Come se gli adolescenti fossero fermi in una bolla ultradimensionale

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lolSi rischia di essere definitivamente spiazzati da un film come LOL. Condannati al silenzio. Già di fronte all'originale, stentavamo a trovare un salvagente a cui aggrapparci. Siamo dovuti andare alla ricerca di qualcos'altro, affidarci alla memoria, alla carica immaginaria di Sophie Marceau, piombata nel nulla dell'Azuelos direttamente dal tempo delle mele. Ed era l'unica presenza in grado di darci (come in un paradosso) un'idea di passato e di futuro, una traiettoria, l'ipotesi di una storia. Ora, in questo remake americano non resta davvero nulla.

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Demi Moore ci prova in tutti modi, ma è condannata a scontare la colpa di non avere un'adolescenza cinematografica. Al massimo potrebbe raccontarci qualche storia di fantasmi, ma non ne scorgiamo l'ombra. C'è Miley Cyrus, è vero, icona tutta contemporanea di una giovinezza fuori dalla crisi, ma, messa al di fuori di una concezione puramente spettacolare del cinema, di un'ipotesi di show perfetto, è come un'arma spuntata, una potenziale bomba priva di detonatore.lol

E, allora, LOL resta privato del tempo, costretto a vivere, di riflesso, in una dimensione immobile. Non fuori, il che potrebbe assomigliare a una resistenza, un'opposizione. Semplicemente senza, come in una canzone. Non è un caso che rispetto all'originale francese cambi poco o niente: sceneggiatura identica, stesse situazioni, persino le stesse battute, musiche, inquadrature. Le uniche modifiche sono quelle necessarie a spostare l'ambientazione da Parigi a Chicago. Oppure riguardano la superficie delle cose, i supporti tecnologici, i-phone, computer. Nel mondo (economico) della Azuelos, solo i prodotti, i gadgets cambiano (è questo il cinema commerciale?), senza sfiorare minimamente la sostanza dei sentimenti, le linee di comunicazione. La morte non esiste e dal 2008 a oggi, nulla di nuovo. Come se gli adolescenti fossero fermi in una bolla ultradimensionale, dove è sempre e solo una questione di diari segreti violati. Oppure, spingendosi un po' più in là con la fantasia, di corna. Non drammatizziamo… Davvero, pretendiamo ancora un briciolo di vita, un fremito, un movimento?

 

Titolo originale: LOL
Regia: 
Lisa Azuelos

Interpreti: Miley Cyrus, Demi Moore, Douglas Booth, Ashley Greene, Thomas Jane, Adam G. Sevani, Gina Gershon, Austin Nichols, Jay Hernandez, Jean-Luc Bilodeau

Distribuzione: Moviemax

Durata: 97'

Origine: USA, 2012

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