"Scary Movie 5", di Malcolm D. Lee

scary movie 5
Opera irriverente che si prende gioco del cinema horror, Scary Movie arriva al suo quinto capitolo e lo fa in modo esplosivo con la verve dissacrante che da sempre caratterizza questa saga. Dall’epilogo che rimanda a Paranormal Activity, si passa a La Madre, in cui vengono convogliati stereotipi, clichè, ossessioni, tic e atmosfere del cinema dell’ultimo periodo, a cui si intreccia uno spaccato sociale che attinge al gossip hollywoodiano

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scary movie 5Opera irriverente che si prende gioco del cinema horror, Scary Movie arriva al suo quinto capitolo e lo fa in modo esplosivo con la verve dissacrante che da sempre caratterizza questa saga. La prima pellicola è stata ideata, sceneggiata, interpretata e diretta dai tre fratelli Shawn, Marlon e Keenen Ivory Wayans, così come il sequel; nel terzo episodio la palla è passata nelle mani dell'esperto David Zucker, che può essere considerato a tutti gli effetti uno degli inventori delle moderne parodie cinematografiche, inaugurate nel 1980 con la pellicola L'aereo più pazzo del mondo, diretta insieme al fratello Jerry ed a Jim Abrahams, parodia della serie Airport, prodotto cardine del genere catastrofico in voga negli anni settanta. In Scary Movie 5, quinto film della serie, David Zucker ha curato esclusivamente la sceneggiatura, mentre la regia è stata affidata a Malcom D. Lee; dall’epilogo che rimanda a Paranormal Activity, si passa a La Madre, in cui vengono convogliati stereotipi, clichè, ossessioni, tic e atmosfere del cinema dell’ultimo periodo, a cui si intreccia uno spaccato sociale che attinge al gossip hollywoodiano, con la diretta ed autoironica partecipazione di alcuni suoi costanti protagonisti, da Lindsay Lohan a Mike Tyson.
Come nei capitoli precedenti, anche qui viene offerta allo spettatore un’accurata disamina di tutti gli aspetti caratterizzanti la fisionomia del genere preso in esame; una fitta serie di vignette e battute, rinvigorite da un’abbondante ed immancabile dose di volgarità, vengono incasellate intorno ad una struttura narrativa ostentatamente forzata, che rivisita e mescola in totale libertà scene, trame, luoghi, personaggi del cinema horror e non solo. Tra i titoli in vario modo citati spiccano Paranormal Activity, L'alba del pianeta delle scimmie, Black Swan, La Madre e La Casa (a breve il remake nelle sale italiane). Questo capitolo non aggiunge nulla di nuovo a quanto già detto dai precedenti, dello spirito originale rimane l’irriverenza, la comicità surreale e fine a sé stessa, tipica delloslapstick”, la ridicolizzazione dei personaggi-interpreti, ma trapela anche la passione per il cinema, evidenziata da una moltitudine di dettagli, anche apparentemente trascurabili, che l’occhio di un attento cinefilo sicuramente non si lascerà sfuggire e che non potrà non apprezzare.

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Titolo originale: id.

Regia: Malcolm D. Lee

Interpreti: Charlie Sheen, Lindsay Lohan, Mike Tyson, Heather Locklear, Ashley Tisdale, Simon Rex, Jasmine Guy, Kate Walsh, Terry Crews, Jerry O'Connell, J.P. Manoux, Erica Ash

Origine: USA, 2013

Distribuzione: Lucky Red

Durata: 85'

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