Mateo, di Maria Gamboa

Mateo, il film di Maria Gamboa
In Colombia il teatro può essere lo strumento per salvarsi dall'arruolamento militare ma soprattutto da una condizione sociale destinata a non mutare. La vita comune, senza santificazioni, può essere un buon metodo per spezzare il cerchio e condurre Mateo a fluttuare nell'ambiziosa utopia che il destino cruento, lavorando insieme, forse si può modificare

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Mateo, di Maria GamboaUna lanterna ad acqua ricavata da materiale povero oscilla nel cerchio di un gruppo di teatranti. Quando è raccolta dalla braccia di Mateo illumina il suo volto mentre dietro piomba a plongée, nera e antitetica, l'oscurità.

Il primo piano in campo sintetizza luce e buio nelle ombre addensate sul volto, preludio stilistico alle parole di verità
…Mateo è lì, nel gruppo che fa teatro per salvarsi dal disastro sociale, con il subdolo obiettivo di spiarne i membri per conto dello zio. Parole che evirano la carne, che spappolano il cervello come pallottole, anticipano la fuga e cedono spazio al rumore dell'acqua nella lanterna che, abbandonata al vuoto tra i corpi, ricerca altre braccia da cui farsi 'braccare'. Acqua che oscilla avanti e dietro indicando il tempo delle vite in questa valle della Colombia. Andare e venire continuo di sogni e realtà come quello della macchina da presa che affonda nelle pieghe del volto ed esce, e ancora affonda e esce; lama per ridarcene le piaghe.

Dove il destino incombe crudele può esistere una possibilità di sorprenderlo giocandogli uno scherzo?
Si può dichiarare battaglia al fato anche se appare chiaramente la fattura di causa persa? Mateo sembra ricadere in quella stagione del cinema italiano d'inchiesta, che attingeva nutrimento dal clima sociale partecipato. In Mateo la comunità è il collante del riscatto: è l'insieme delle braccia amiche del teatro che tiene Mateo in aria, fluttuante, nell'ambiziosa utopia che il destino cruento, lavorando insieme, forse si può modificare.

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Titolo originale: id.
Regia: Maria Gamboa
Interpreti: Carlos Hernandez, Felipe Botero, Samuel Lazcano
Origine: Francia, Colombia, 2014
Distribuzione: Cineclub Internazionale
Durata: 86'

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