Nell'ultimo anno abbiamo assistito a una vera e propria invasione del mercato cinematografico da parte di pellicole in 3D, ma da venerdì in poi non si faranno più prigionieri: non ci resta, allora, che immergerci nel liquido amniotico tridimensionale di Avatar, in attesa della stagione che verrà. Si parte con un docudrama sulla vita negli oceani prodotto dalla Disney, Océans di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, e si chiude/riapre con Tron Legacy, seguito del film-culto della fantascienza anni '80
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Avatar è solo la punta dell'iceberg. O meglio ancora l'apice di quell'“otto” che in Cina e Giappone sta a simboleggiare la circolarità della vita, come mostrato nello splendido Hachiko – Il tuo migliore amico di Lasse Hallström. Se nell'ultimo anno abbiamo assistito a una vera e propria invasione del mercato cinematografico da parte di pellicole (rectius, hard-disk) in 3D, da venerdì in poi non si faranno più prigionieri. Non resta, allora, che immergersi nel liquido amniotico tri/quadridimensionale del nuovo film di Cameron in attesa della stagione che verrà. Si comincia con Océans, docudrama sulla vita negli oceani prodotto dalla Disney e girato in Super 35mm da Jacques Perrin (produttore del seminale Microcosmos – Il popolo dell'erba di Claude Nuridsany e Marie Pérennou ) e Jacques Cluzaud, già registi de Il popolo migratore. A seguire, il 5 marzo, uno degli eventi più attesi dell'anno: l'Alice in Wonderland di Tim Burton, che corona così il sogno di portare sullo schermo il romanzo di Lewis Carroll. Il cast comprende l'attore-feticcio Johnny Depp (Cappellaio Matto), la moglie Helena Bonham Carter (la Regina di Cuori), Crispin Glover (il Fante di Cuori), Anne Hathaway (la Regina Bianca), Stephen Fry (lo Stregatto), Christopher Lee (il Jabberwock) e Michael Sheen (il Bianconiglio). Il film è stato girato con una mdp Dalsa Evolution, molto simile alla Red One del Che soderberghiano, e una
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Panavision Genesis, la stessa di
21 e
Onora il padre e la madre; e verrà proiettato in Disney Digital 3D, una variante del sistema RealD con occhiali a polarizzazione circolare. Si prosegue con
How to Train Your Dragon della DreamWorks, diretto da Dean DeBlois (
Lilo & Stitch e
Heima, sul “ritorno a casa” dei Sigur Ròs) e Chris Sanders (
Lilo & Stitch): si tratta dell’ennesima fiaba post-moderna in stile
Shrek; che proprio il 27 agosto torna col quarto capitolo della saga, firmato dal “terribile” Mike Mitchell di
Deuce Bigalow e
Sky High – Scuola di superpoteri. Fra i progetti “minori” ma interessanti si segnalano
Final Destination 3D, diretto dal David R. Ellis di
Snakes on a Plane, e
Resident Evil: Afterlife di Paul W.S. Anderson, girato con la stessa cinepresa di
Avatar, la PACE Fusion messa a punto da James Cameron. Hype alle stelle, inoltre, per la riedizione in 3D del classico Pixar
Toy Story 2, già proiettato un anno fa a Venezia in occasione del Leone d’oro alla carriera a John Lasseter: due mesi dopo, esattamente il 7 luglio, debutterà finalmente il terzo, attesissimo episodio delle avventure di Buzz Lightyear e soci, diretto dal montatore dei primi due film e co-regista del secondo Lee Unkrich. Da ottobre fino a natale, sarà il momento dei lungometraggi di animazione: dapprima,
Despicable Me della Universal Pictures e Illumination Entertainment, eterno duello fra due super-cattivi doppiati da
Steve Carell e Jason Segel; quindi toccherà a
Rapunzel, dalla fiaba dei Fratelli Grimm, 50° cartone targato Walt Disney che per l'occasione si è ispirata ai dipinti rococò di Jean-Honoré Fragonard; chiudono il lotto
Megamind della DreamWorks (il terzo film in un anno!), con le voci di Brad Pitt, Will Ferrell e Jonah Hill, e
Guardians of Ga'Hoole di Zack Snyder, per la prima volta senza attori in carne e ossa, sulle vicende di un giovane barbagianni (Jim Sturgess) uscito dalla penna della scrittrice fantasy Kathryn Lasky.
Last but not least, il 12 gennaio del prossimo anno giungerà nelle sale
Tron Legacy, sequel del cult anni '80 di Steven Lisberger, con Jeff Bridges, Bruce Boxleitner, Michael Sheen, Olivia Wilde e John Hurt; dietro la mdp, l'esordiente Joseph Kosinski (famoso per le pubblicità di videogiochi come
Gears of War,
Gears of War 2 e
Halo 3).
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