Il sesso aggiunto
di Francesco Antonio Castaldo
Origine: Italia 2011
Distribuzione: Iris film
Durata: 97'
L'opera prima del regista racconta le vicissitudini reali e psicologiche di Alan (Giuseppe Zeno – DeKronos-il demone del tempo, Gente di mare 2, La fabbrica dei tedeschi), un giovane uomo con problemi di tossicodipendenza.
Girato a Roma in circa 6 settimane, il film segue il percorso interiore del protagonista, che vive un'esistenza di contraddizioni a causa di una sostanziale debolezza caratteriale. Quando in lui si affaccia finalmente la necessità di cambiamento, inizia un percorso interiore di autoanalisi che lo porterà a fare i conti col proprio inconscio alla ricerca di se stesso, di quella divinità personale che ciascuno porta dento di sè e che deve solo imparare ad esprimere per potersi liberare di ogni sorta di dipedenza.
Un romanzo di formazione incentrato sull'amore quale via di salvezza e riscoperta di se stessi.
Una produzione della romana Madcast che vanta le musiche del maestro Nicola Piovani.
(E.D.N.F.)