Crazy, Stupid, Love

di Glen Ficarra e John Requa

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Crazy, Stupid, LoveTitolo originale: id.

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Interpreti: Steve Carell, Julianne Moore, Ryan Gosling, Emma Stone, Kevin Bacon
Origine: USA, 2011
Distribuzione: Warner Bros.
Durata: 118'

 

 

Cal Weaver (Steve Carell – 40 anni vergine, Little Miss Sunshine, Un'impresa da Dio, Notte folle a Manhattan) vive il sogno americano: ha un buon lavoro, una bella casa e dei splendidi figli frutto dell'amore e del matrimonio con la fidanzata storica del liceo. Questo quadro perfetto però non è destinato a durare, infatti Cal viene a conoscenza che sua moglie Emily (Julianne Moore – Hannibal, Next, A single man, I ragazzi stanno bene) lo ha tradito e vuole anche il divorzio. Rimasto solo e nuovamente single dopo decenni, Cal capisce di non essere più in grado di gestire la complessità dei rapporti nel mondo moderno. Passa così le sue serate tristemente al bancone di un bar, luogo in cui fa la conoscenza di Jacob Palmer (Ryan Gosling – Stay, Il caso Thomas Crawford, Lars e una ragazza tutta sua, Blue Valentine), un affascinante trentenne, che lo prende sotto la sua ala protettiva e gli crea una nuova immagine per interagire nuovamente con l'altro sesso.
Nonostante il nuovo look e le numerose conquiste, Cal ha un'unica cosa che non riesce a cambiare: i suoi sentimenti verso la famiglia e si dichiara pronto a riconquistare ciò che gli è sempre appartenuto.


?Crazy, Stupid, Love
è l’ultima fatica dei registi Glenn Ficarra e John Requa, noti per la commedia Colpo di fulmine – Il mago della truffa con Jim Carrey e Ewan McGregor. La lavorazione del film è durata da marzo a novembre 2010 e le riprese hanno avuto luogo in California tra Pasadena, Beverly Hills e Calabasas.
Prima ancora di uscire,? ?Crazy,? ?Stupid,? ?Love è già al centro di un piccolo giallo relativo al doppiaggio.? “?Ricordi quando ti ho detto che dovevo lavorare fino a tardi?? ?Sono andata al cinema da sola?… ?è stato davvero penoso!”, recita così una battuta di Julianne Moore, ma i traduttori italiani hanno omesso il titolo del film che la Moore ha visto ovvero Twilight.
Negli Stati Uniti però l'attrice, approfittando di un’intervista sul red carpet alla presentazione del film, inizia scusandosi per non aver visto che una piccola parte e di uno solo dei film di Twilight e giustifica il personaggio dicendo che la frase è riferita a lei e non alla storia d’amore sui vampiri: "… la battuta ci dice semplicemente che questa donna è talmente affamata di storie d’amore da lasciare il lavoro e andare al cinema a metà pomeriggio per  andare a vedere un film d’amore per adolescenti. E’ su questo la battuta”.

 

(M.C.)

 

 

 

 

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