Gary Oldman su Alec Guinness
Nel nuovo film di Tomas Alfredson Tinker, Tailor, Soldier, Spy
Il Dailymail pubblica la prima foto di scena e un'intervista a Gary Oldman in Tinker, Tailor, Soldier, Spy, primo film in lingua inglese di Tomas Alfredson (Lasciami entrare). L'attore parla della sua versione di un ruolo che nel 1979 fu di Alec Guinness, nella celebre miniserie televisiva della BBC: l'agente segreto in pensione George Smiley, un anti-James Bond “mite, metodico e perspicace” creato da John Le Carré.
“Mi chiedo sempre: perchè proprio io?” confessa Oldman seduto nella sua roulotte sul set del film. Sembra che siano passati due mesi prima che l'attore si sia sentito in grado di ripercorrere i passi di Alec Guinness. “Intepretare un inglese è come tornare a casa. Certo, naturalmente c'è il suo fantasma. Inizialmente ero preoccupato: sono sempre stato un suo fan. Ma questo film non vuole essere una copia carbone della miniserie originale”.
L'attore si è preparato anche osservando lo scrittore John Le Carrè in persona, pseudonimo di David Cornwell: “il modo in cui si muove, si tocca la camicia, parla. Spero di non sbagliare, ma Smiley è nel suo DNA”.
Il lungometraggio si basa sul primo romanzo della “Trilogia Karla”, e potrebbe essere il primo di una relativa trilogia cinematografica. La sceneggiatura non è di Peter Morgan come previsto in origine, ma di Bridget O'Connor e Peter Straughan, e viene definita "piuttosto fedele al libro, ma con qualche sorpresa."
Accanto a Oldman, un cast d'eccezione, per la maggior parte britannico: Colin Firth, Tom Hardy, Benedetto Cumberbatch, Ciarán Hinds, Mark Strong, Svetlana Khodchenko, Toby Jones, John Hurt, Stephen Graham e Kathy Burke.
Tinker, Tailor, Soldier, Spy uscirà in sala a settembre 2011. Produce la Working Title. (m.p.)