Mentre arriva anche nelle sale italiane (il 17 giugno per Lucky Red) Vénus noire (info, la recensione di Sentieri Selvaggi, il trailer originale, il trailer italiano) quarto film di Abdellatif Kechiche, il regista tunisino adottato dalla Francia si prepara a lavorare a un nuovo progetto. Dirigerà La Blessure, adattamento del romanzo di François Bégaudeau, insegnante, romanziere, cosceneggiatore e interprete per Entre Le Murs di Laurent Cantet.

 

In La blessure, la vraie, edito da Gallimard, Bégaudeau racconta le vacanze estive di un quindicenne nell'86, a Saint-Michel-en-l'Herm, sul mare, e la sua scoperta della sessualità, fino a un incidente che trasformerà completamente il suo percorso. Oltre a La Classe, Einaudi ha tradotto in italiano anche un altro suo testo, Verso la dolcezza (2010).

 

Kechiche ha in stand-by altri due progetti: una miniserie in tre parti "in stile Carlos" e un film tratto dal libro Omerta dans la police di Sihem Souid, uscito a ottobre 2010. Souid denuncia gli atti di abuso di potere, razzismo, omofobia, sessismo, gravi maltrattamenti e violenze da parte dei suoi colleghi, in forza alla polizia di frontiera francese, atti ai quali la 29enne di origini tunisine ha assistito di persona, durante il suo lavoro. Per questo adattamento, spiega il produttore Thomas Langmann, è necessario un lavoro preparatorio più lungo e approfondito.
 

La Blessure sarà prodotto da La Petite Reine (Nemico pubblico numero 1 L'istinto di morte, L'ora della fuga, e recentemente The Artist, presentato a Cannes 64) e Studio 37 (Poulet aux prunes,Talk Show di Xavier Giannoli). Le riprese dovrebbero iniziare a fine 2011. (m.p.)