Tahar Rahim e Léa Seydoux: love story con radiazioni
In Grand Central, di Rebecca Zlotowski
Una coppia di giovani attori sempre più richiesti, Tahar Rahim e Léa Seydoux, interpreteranno il nuovo film scritto e diretto da Rebecca Zlotowski: un'"intensa storia d'amore ambientata nel mondo dei quei lavoratori 'nomadi', che si spostano di centrale nucleare all'altra". Le riprese sono previste per questa estate tra Francia e Austria.
L'attrice francese di La Belle Personne, Lourdes, Plein Sud, I misteri di Lisbona, Les adieux à la reine, già diretta dalla Zlotowski in Belle Épine e ultimamente approdata anche a Hollywood con Midnight in Paris e Mission: Impossible – Ghost Protocol, sarà una collega di lavoro. Tra i due nascerà una forte e pericolosa passione.
L'intento della regista parigina (premio Louis Delluc nel 2010 per il suo esordio Belle Épine, in concorso nella 49° Semaine de la critique a Cannes) è di sfruttare l'impatto drammatico del contesto, e una sua lettura anche politica, per raccontare la relazione tra due persone. La sceneggiatura, a quattro mani con Gaelle Mace, è stata iniziata prima del recente disastro di Fukushima. (m.p.)