Box Office USA, 12 dicembre 2014

christian bale in exodus

L'occasione delle festività natalizie ha i contorni sempre più definiti di un incubo. Il mercato americano ha bruciato l'ennesimo blockbuster ed Exodus: Gods and Kings di Ridley Scott ha esordito con appena venticinque milioni di dollari. La conquista del primo posto ai danni di Mockingjay Part I non è stata sufficiente ad evitare il fallimento del revival del kolossal biblico. Il recupero del budget dipende dalle entrate internazionali ma la sensazione è che la sua esperienza worldwide sarà ugualmente faticosa.

 

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

christian bale in exodusIl mercato americano ha bruciato un'altra carta e la grande occasione delle festività ha ormai i contorni di un incubo. L'esordio di Exodus: Gods and Kings di Ridley Scott non è andato oltre i venticinque milioni di dollari e in pochi giorni ha fatto franare definitivamente il sogno di un revival del kolossal biblico. Le speranze di una rinascita si erano già scontrate con il deludente rendimento pasquale di Noah di Darren Aronofsky ma il progetto produttivo della Fox aveva delle basi che in partenza apparivano più solide. Un budget da centoquaranta milioni e un cast con Christian Bale nella parte del protagonista dovevano essere sufficienti per garantire un riscontro accettabile. Il primo week-end ha minato la tradizionale affidabilità di Ridley Scott e ha ulteriormente affondato le sue quotazioni dopo il recente fallimento di The Counselor. Le chances di riscatto sono affidate alla scena worldwide ma la sensazione è che il titolo farà fatica anche all'estero. Exodus: Gods and Kings si è affiancato ad una lista di vittime illustri che ha pregiudicato gli incassi complessivi del 2014 e si è arricchita durante tutto il corso dell'anno. Mockingjay Part I ha abbandonato la vetta dopo un mese ma l'ultimo capitolo della saga di The Hunger Games non ha retto alla pressione delle aspettative. Le nuove avventure di Katniss Everdeen dovevano raggiungere i quattrocento milioni ma ancora devono varcare la soglia dei trecento milioni. La cifra è il risutato più basso di tutta la serie e le rendite internazionali sono ferme a poco più di seicento milioni: la distanza dal cammino trionfale di Catching Fire è considerevole. La Lionsgate ha degli ottimi motivi per sorridere dopo che la sua scommessa a basso costo nello young adult ha battuto le prestazioni di un investimento mostruoso come quello dell'epopea di Harry Potter della Warner Bros. Il rimpianto nasce dal mancato salto di qualità proprio nel momento topico della conclusione e Mockingjay Part I ha pochissime possibilità di battere in volata Guardians of the Galaxy della Disney. Il marvel-movie è ad un passo dall'essere registrato come il film più ricco del 2014 a stelle e strisce. E' difficile prevedere che The Battle of the Five Armies possa togliergli questa soddisfazione anche perchè lo score migliore della serie di The Hobbit sono i trecento milioni di An Unexpected Journey. La trilogia fantasy di Peter Jackson ha perso subito terreno con The Desolation of Smaug e il gran finale dell'adattamento tolkieniano non dovrebbe sfuggire alla tendenza al ribasso.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

box office usa

 

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array