Si può dire che sicuramente il calendario delle uscite gli è stato molto favorevole, ma l’exploit ottenuto nel week-end da Grande, grosso e Verdone va oltre ogni previsione della distribuzione: in soli due giorni, infatti, il film del popolarissimo comico e regista romano ha sfiorato i 5 milioni di euro, e ha fatto registrare uno dei migliori risultati dell’anno, ridicolizzando tutti i film che attualmente lo seguono in classifica. L’ennesimo film italiano che in questa stagione ha sfondato sul mercato nazionale ha lasciato solo le briciole al premio Oscar Non è un paese per vecchi, secondo con meno di 1 milione, ad ulteriore dimostrazione che gli spettatori non hanno avuto nessun dubbio su quale film andare a vedere al cinema. Il volume degli incassi del resto dei film piazzati è stato infatti bassissimo: si è confermato il fallimento di Jumper, dall’andamento deludente anche in patria, e di Prospettive di un delitto, che invece negli Stati Uniti è stato un outsider di successo. Alla fine, il film dei Coen è riuscito a sfruttare al meglio il riconoscimento dell’Academy e anche alla terza settimana ha migliorato una cifra che all'esordio faceva temere il disastro. John Rambo e Sweeney Todd cercheranno nelle prossime settimane di arrivare a 4 milioni, assistendo al grande duello tra l’ormai campione di incassi Carlo Verdone e 10000 A.C. il blockbuster americano di Roland Emmerich, asso che Hollywood calerà in Italia in questo inizio di primavera.

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