“…E fuori nevica!”, di Vincenzo Salemme


Situazioni, personaggi e morale restano pressoché invariati sorretti da una comicità verbale che trova in una recitazione sopra le righe il suo marchio consolidato. Il tema della diversità, trattato con ironia reazionaria e mai offensiva, si apre quindi al dramma umano scegliendo una valvola di sfogo quasi monicelliana che purtroppo si chiude in un finale buonista che toglie alla storia la sua carica più originale e spiazzante

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Enzo Righi è un uomo di mezza età sommerso di debiti che sbarca il lunario cantando sulle navi da crociera. Alla notizia della morte di sua madre torna a Napoli per la lettura del testamento. Qui lo attendono i suoi due fratelli che non vede da moltissimo tempo: Stefano, un agente di cambio disoccupato e con una relazione sentimentale grottesca, e Cico, affetto da un disturbo mentale che lo porta ad avere uno sguardo particolare sulla vita. La convivenza forzata tra di loro sarà l’occasione per riavvicinarsi e affrontare questioni irrisolte.

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Sei anni dopo No problem, Vincenzo Salemme firma e interpreta una pellicola nostalgicamente commerciale. …E fuori nevica! è infatti l’adattamento dell’omonimo spettacolo teatrale del 1995, che ebbe un ottimo riscontro di pubblico e permise, nella seconda edizione, di unire attori fino a quel momento poco conosciuti come Maurizio Casagrande, Carlo Buccirosso e Nando Paone. Alchimia vincente non si cambia. Situazioni, personaggi e morale restano pressoché invariati sorretti da una comicità verbale (“Pollo, parente e timbretto”) che trova in una recitazione sopra le righe il suo marchio consolidato. La lucida follia di Cico diventa la lente privilegiata per indagare le dinamiche familiari e smascherare disagi e ipocrisie nascosti sotto un velo di apparente affetto. Il tema della diversità, trattato con ironia reazionaria e mai offensiva, si apre quindi al dramma umano scegliendo una valvola di sfogo quasi monicelliana che purtroppo si chiude in un finale buonista che toglie alla storia la sua carica più originale e spiazzante.

La scrittura di Salemme, che si conferma ancora una volta non volgare, si destreggia con efficacia tra il tono serio e scanzonato, creando un ritmo armonioso grazie anche all’affiatamento degli attori. Al cast storico si aggiungono Margareth Madè, che colora la commedia di un romanticismo inutile, e Giorgio Panariello, che si veste di romanità interpretando il mitico Giacomo Furia (presente virtualmente nella pièce). Al grido di “voglio il purè” e “Pippo Baudo è capellone”, …E fuori nevica! si dimostra un film indubbiamente accattivante che però non si sforza di uscire da quella leggerezza – tragica solo in superficie – preferendo rifugiarsi dietro gag ed equivoci tradizionali.
Regia: Vincenzo Salemme

Interpreti: Vincenzo Salemme, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Margareth Madè, Maurizio Casagrande, Giorgio Panariello

Origine: Italia, 2014

Distribuzione: Warner Bros Italia

Durata: 94′

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