Babylon Sisters, di Gigi Roccati

La multiculturalità racchiusa in una piccola palazzina di periferia, tra bisogno di diritti e voglia di leggerezza Roccati ci racconta la ‘Babilonia’ dei nostri tempi.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Un fatiscente condominio situato a Trieste è l’esotico involucro che unisce famiglie di diverse etnie: cinesi e croati, turchi e indiani. In questa piccola comunità multietnica compare un rancoroso prepotente che ha tutta l’intenzione di sfrattare gli inquilini con ogni cavillo legale a cui può giungere. In loro difesa vi è un burbero anziano che, dapprima avverso ad ogni differenza culturale presente nel palazzo, si lascerà intiepidire dall’amicizia con una bambina indiana di nome Kamla e da lei prenderà la forza di cambiare atteggiamento e stringere solidarietà con i suoi vicini.
L’esordio alla regia cinematografica di Gigi Roccati prende spunto dal romanzo Amiche per la pelle di Laila Wadia, autrice indiana residente a Trieste, che ispira il primo lungometraggio di un cineasta precedentemente impegnato a dipingere i colori del mondo attraverso una cospicua carriera riservata al campo documentaristico.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Con Babylon Sisters viviamo una storia quotidiana appartenente ad una realtà ormai da tempo cementata ma stabilmente fonte di acerbi dissapori sul fronte politico e soprattutto umano. E’ nella periferia, in una piccola palazzina ai limiti del disastrato, che si concentra l’occhio di Roccati come emblema di una gigantografia sociale composta da piccoli tasselli apparentemente superflui, eppure tutti necessari all’incastro di una forma che caratterizza il nostro Paese. Un racconto che si dipana con gli occhi dei suoi protagonisti e, prima fra tutti, nello sguardo della bambina Kamla che dall’alto della sua innocenza riesce a intravedere il buono anche in una situazione difficoltosa, trascinando con la sua spontaneità i cuori più burberi o apparentemente spenti. E questo accade nel rapporto con un padre rigido ma volenteroso, nel spensierato ballare con una madre introversa ma coraggiosa e talentuosa e, soprattutto, nell’approccio poetico e culturale con il vecchio professor Leone, quasi obbligato ad arrendersi di fronte la sua curiosità e tenerezza. L’occhio di una delicata e morbida ingenuità è parte di una costruzione che si dirama in numerosi frangenti, dall’assetto comunitario per conquistare i propri diritti di cittadini alla barocca pantomima in stile bollywood che si inarca nel quadro come elemento di rottura tra una problematica sociale e l’altra. Barocca sì, probabilmente raffazzonata e poco congruente ad un contesto che vorrebbe assemblare una moltitudine sovrabbondante di elementi, eppure è questa linea grottesca a dare un tono originale alla pellicola marcandone un tratto che Roccati potrebbe far di suo stile nel proseguo di un percorso cinematografico. Una commistione di idee che punta a porre una dimensione ai limiti, unendo il comune e l’eccentrico.

Non a caso anche la scelta del cast può esserne d’esempio: se da un lato troviamo la gigantesca bravura di un attore del calibro di Renato Carpentieri (La tenerezza di Gianni Amelio) dall’altra molti volti sono semi-sconosciuti e meno addetti al mestiere. Eppure non vi è inganno o errore, semplicemente una pluralità di intenti da comprendere ed apprezzare in un lavoro che lascia il suo segno di riflessione e spensieratezza al contempo.

Regia: Gigi Roccati
Interpreti: Amber Dutta, Nav Ghotra, Rahul Dutta, Nives Ivankovic, Lucia Mascino, Renato Carpentieri, Yasemin Sannino, Lorenzo Acquaviva, Peppe Voltarelli
Origine: Italia, 2017
Durata: 85′
Distribuzione: Lo Scrittoio

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array