Benvenuta estate: arriva "Metropolis"!

In uscita insieme al cartoon di Taro Rin, “Lilo & Stich”, “Shiner” di John Irvin, “Human nature” di Michel Gondry, le commedie “If you only knew”di David Snedeker, “Qualcuno come te” di Tony Goldwyn e “La collezione invisibile” di Gianfranco Isernia

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Dopo le sofferenze e le delusioni (ma fino a che punto?) dei mondiali di calcio, tra vittimismo e sensi di colpa, ecco un’altra settimana ricca di uscite. L’horror rivive, specialmente in questo periodo pre-estivo, una stagione particolarmente intensa. Dopo le pellicole distribuite nelle settimane scorse, J.S. Cardone con “Desert vampires” propone le atmosfere già presenti in una delle pellicole più disperate di K. Bigelow, un road movie dai toni inquietanti e atmosfere notturne.
Molte le commedie: Cristopher Monger con “La ragazza di Rio” realizza, tra musiche tropicali e paesaggi esotici, il sogno di un bancario che vola in Brasile per “conquistare” una ballerina e vendicarsi della moglie fedigrafa; “Qualcuno come te” di Tony Goldwyn, in cui sono proposte nuove teorie sui rapporti tra i due sessi; “If you only knew” di David Snedeker, dove la questione dell’identità sessuale si presenta nelle sue sfaccettature quando diventa il pretesto di un malinteso che vede protagonisti un ragazzo innamorato, la sua bella e il terzo incomodo e “Human nature” di Michel Gondry, dove i due protagonisti, disincantati dal genere umano, si isolano e si trovano alle prese con una creatura molto, molto particolare.
John Irvin in “Shiner” dirige una pellicola dove il mondo della boxe diventa il terreno fertile per una vicenda dolorosa, tra dramma familiare e amaro ritratto sociale.
Due le pellicole d’animazione: “Lilo and Stich” di Dean Deblois e Chris Sanders, in cui la lezione morale sulla vita e sulla famiglia è riproposta in una storia tra innocenza e sperimenti scientifici e “Metropolis” di Taro Rin, in cui rivivono le atmosfere langiane di un futuro impersonale riproposto in versione animata.
Solo un film italiano in uscita, “La collezione invisibile” di Gianfranco Isernia, un giallo tra atmosfere hitchockiane, che si svolge in uno dei quartieri più tradizionali di una Roma popolare.
Buona visione a tutti.

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