Bianca, l’homemade thriller di Federico Zampaglione
Bianca è il corto che Federico Zampaglione ha girato in casa sua durante la quarantena, Pochi mezzi, tanta creatività
Il mondo del cinema sta vivendo momenti difficili. Set fermi, sale chiuse, festival annullati. Ciò non significa però che si siano fermate la voglia di sperimentare, la curiosità e la creatività che sono motore di chiunque faccia del cinema la propria ragione di vivere. Così, se l’immenso Roger Corman organizza il suo personale Quarantine Film Festival, tanti registi e creativi non stanno con le mani in mano e tentano di spremere qualcosa di interessante dal momento tragico che stiamo vivendo.
Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino e regista fra i più noti del panorama thriller/horror italiano di questa generazione, grazie a pellicole come Shadow e Tulpa, ha da pochi giorni rilasciato il suo nuovo cortometraggio. Si intitola Bianca ed è un breve thriller messo in scena utilizzando solo ed esclusivamente mezzi casalinghi. Un tablet e meno di una settimana di tempo per girare, attrici prese in famiglia (Linda Zampaglione e Giglia Marra, figlia e moglie del regista) e post-produzione rapida.
Anche all’interno degli intuibili limiti di un’operazione del genere, bisogna dire che Bianca è un riuscitissimo divertissement, un homemade thriller ricco di creatività nella costruzione delle inquadrature e capace di tenere alta la tensione (anche grazie alle ottime musiche dei Tiromancino) fino al beffardo e divertente finale, capace di strappare un sorriso. Tra gli ovvi rimandi a Dario Argento e in generale al cinema thriller italiano degli anni ’60 e ’70, c’è spazio anche per un cameo dello stesso Zampaglione, opportunamente celato da mascherina e cappello.
Insomma una piccola opera che conferma il talento di Zampaglione ed apre le porte, forse, a quello della giovanissima figlia, montatrice del corto oltre che attrice protagonista. Potete vederlo, legalmente e gratuitamente, sul canale youtube dei Tiromancino: