Box Office ITALIA
L'ultima volta che un film italiano era arrivato in testa alla classifica era stato per merito dei Vanzina e del loro La vita è una cosa meravigliosa. Dopo sei mesi, l'impresa è riuscita ad un'altra commedia: Benvenuti al Sud ha trionfato con quasi quattro milioni di euro e ha battuto sonoramente Inception di Christoper Nolan. Da noi, le avventure oniriche di Leonardo DiCaprio si fermeranno sotto i dieci milioni totali…
Per trovare un film italiano in vetta alla classifica era necessario tornare indietro fino all’inizio di aprile, quando il primo posto era stato occupato dai Vanzina e dal loro La vita è una cosa meravigliosa. La storia è sempre la stessa: per essere protagonista a casa propria, il nostro cinema deve ricorrrere ad una commedia. Sono passati sei mesi ed ora è Benvenuti al Sud di Luca Miniero a guardare tutti dall’alto ed a riuscire dove i reduci del Festival di Venezia avevano fallito. Il film con Claudio Bisio non si è accontentato solo del successo, ma si è presentato in sala con un bottino entusiasmante che ha sfiorato i quattro milioni di euro. La speranza è quella che possa ripetere l’exploit di Cado dalle nubi, che l’anno scorso raccolse a sorpresa ben quattordici milioni complessivi. Tuttavia, il debutto offre la possibilità di osare altri traguardi: una cifra simile è all’altezza di un Giovanni Veronesi o di un Carlo Verdone in grande forma. Per di più, il trionfo del comico milanese arriva in un momento in cui la scena doveva essere dominata da un pezzo grosso come Inception, che arrivava dagli Stati Uniti con l’intenzione di fare quello che aveva fatto ovunque: dominare il mercato. Da noi, le oniriche avventure di Leonardo DiCaprio hanno zoppicato sin dal primo giorno, e alla seconda settimana hanno già ceduto la vetta con un bottino inferiore ai sei milioni: i suoi obbiettivi devono necessariamente essere adeguati al ribasso. Le cause di una simile debacle possono essere rintracciate nel tradizionale ostracismo del pubblico verso la fantascienza, o nell’amore mai sbocciato tra Christopher Nolan e gli spettatori italiani, che nel luglio del 2008 non avevano premiato nemmeno una macchina da record come Il cavaliere oscuro. Per quanto riguarda le difficoltà di assimilazione dei generi hollywoodiani, un’altra conferma è arrivata da Un week-end da bamboccioni: se il successo di Mordimi aveva stupito tutti, viste le storiche difficoltà di adattamento della commedia americana, la disastrosa avventura commerciale del nuovo film con Adam Sandler ha fatto ritornare al rispetto delle abitudini. Negli Stati Uniti, il titolo aveva dominato il genere per tutta l'estate, mentre da noi è rapidamente naufragato come è sempre capitato anche ai film di Judd Apatow…