Box Office USA 9/11/2009

christmas carol
Di solito, il primo week-end di novembre segna la fine del letargo autunnale e l'inizio della grande volata natalizia. Le speranze del mercato sono rimaste deluse: A Christmas Carol ha superato di poco i trenta milioni, ma non ha sfondato come avrebbe dovuto. La nuova versione di Scrooge in 3D, interpretata da un Jim Carrey digitalizzato, ha confermato il perduto feeling di Robert Zemeckis con il pubblico.

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

christmas carolLa tradizione vuole che sia il primo week-end di novembre ad iniziare la grande volata natalizia. Quindi, in teoria questo sarebbe dovuto essere il primo segnale di risveglio dal torpore autunnale. L’agenda aveva preparato l’evento in modo minuzioso: a prendersi l’onore di dare il via alla corsa verso le festività c’era A Christmas Carol, tratto dall’immortale racconto di Charles Dickens che è da sempre uno dei più longevi classici da mettere sotto l’albero. Tuttavia, l’esordio del nuovo colossal in 3D di Robert Zemeckis è stato assai deludente. E’ la quarta volta che il regista tenta la scalata al Natale: gli è andata bene solo con Cast Away, mentre sia Polar Express che Beowulf – entrambi girati con la tecnica del performance capture – non avevano incontrato i favori del pubblico. Anche l’ennesima versione di Scrooge – questa volta impersonato da un Jim Carrey digitalizzato – si sta avviando sulla stessa strada, con poco più di trenta milioni di dollari di incasso. Dopo i successi di Ice Age 3 e Up, per il 3D questa è un'imprevista battuta d’arresto, in attesa che Avatar di James Cameron decida molto sul suo futuro commerciale. Se A Christmas Carol non è riuscito a dominare la scena come avrebbe dovuto, non è stato certo per motivi di calendario: le altre new entry non sono riuscite a sfondare e a proporsi come quegli outsider che fino ad adesso hanno dominato la stagione. George Clooney e Ewan McGregor – reduci da Venezia – hanno superato appena i dieci milioni con The Man Who Stare at Goats e hanno avuto la meglio su The Fourth Kind con Milla Jovovich, il mockumentary di fantascienza che ha reso ancora meno. La delusione è scesa anche su The Box di Richard Kelly, che dopo Donnie Darko non è riuscito a ripetersi nemmeno stavolta: nemmeno Cameron Diaz è riuscita a venirgli in soccorso. Il fine settimana ha premiato di nuovo Michael Jackson e This Is It, che è rimasto saldamente sul podio e ha avuto la meglio su avversari molto più quotati, e il solito Paranormal Activity, ormai ad un passo dal miracolo dei cento milioni totali.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

 

--------------------------------------------------------------
CORSO COLOR CORRECTION con DA VINCI, DAL 5 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative