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Il mercato ha calato la carta di Kung Fu Panda 3 per portare il mese di gennaio oltre il miliardo. Il titolo ha compiuto la sua missione ma per la Dreamworks i fasti del passato restano un ricordo.

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L’ultimo week-end di gennaio ha approfittato del buon esordio di Kung Fu Panda 2 e il primo mese dell’anno ha scavalcato il muro del miliardo di dollari. Il risultato sulla breve distanza ha pareggiato la brillante prestazione del 2015 e ha dato ragione alle scelte di un calendario che sta provando ad eliminare i tradizionali periodi morti dell’inverno. La coda di The Force Awakens ha offerto un contributo fondamentale e la sua corsa alle prime dieci posizioni della classifica all-time sta per superare anche l’ostacolo dei novecento milioni. La distanza da Snow White and the Seven Dwarfs si è ridotta ma probabilmente la nuova trilogia non riuscirà ad agguantare un titolo che ha un risultato gonfiato dalle numerose riedizioni che hanno arricchito il suo bottino. Le nuove avventure nella galassia lontana lontana non avranno problemi a fare l’ultimo passo verso il club esclusivo dei film che hanno messo insieme due miliardi worldwide. L’ingresso è stato riservato a soltanto tre produzioni e The Force Awakens è finito in compagnia di Titanic e di Avatar. Il primo approccio di Kung Fu Panda 3 con il pubblico non ha risolto i problemi della Dreamworks in via definitiva e ha ribadito che lo studio ha perso terreno rispetto alla Pixar e alla Illumination. La crisi che era culminata con Turbo del 2013 sembrava irreversibile e i film successivi hanno avuto il merito di invertire la rotta. La decisione di affidarsi ad uno dei franchise più popolari ha stabilizzato i numeri intorno ai centocinquanta milioni finali ma non ha riportato le stime ai fasti del passato. La longevità dell’animazione potrebbe regalare qualche ritocco al rialzo ma la Dreamworks ha perso il posto di riguardo che aveva nel settore e il suo duopolio con la Pixar si è definitivamente spezzato. La notte degli Oscar si avvicina e l’aura di favorito che circonda The Revenant aumenta in virtù di un successo commerciale difficile da mettere in discussione. Il film si aggira nelle prime tre posizioni da un mese e ha messo insieme quasi centocinquanta milioni in patria e quasi trecento milioni su scala globale. Ride Along 2 ha iniziato la parabola discendente ed è stata la prima delusione dell’anno visto che il team-up tra Kevin Hart e Ice Cube partiva dai centoquaranta milioni del primo capitolo. Le entrate del buddy-movie si sono quasi dimezzate ma nel complesso il rapporto tra costi e ricavi della commedia afroamericana è ancora molto alto.

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Distribuzione Incasso WE  Incasso TOT WKS
Kung Fu Panda 3 Fox $41,282,042 $41,282,042 1
The Revenant Fox $12,779,530 $138,550,898 ini6
Star Wars: The Force Awakens Buena Vista $11,116,684 $895,760,846 7
The Finest Hours Buena Vista $10,288,932 $10,288,932 1
Ride Along 2 Universal $8,426,610 $70,856,300 3
Dirty Grandpa Lionsgate $7,591,049 $22,837,059 2
The Boy STX $7,551,388 $21,185,304 2
The 5th Wave Sony $7,142,826 $20,330,975 2
13 Hours Paramount $6,274,244 $42,848,089 3
Fifty Shades of Black Open Road $5,900,528 $5,900,528 1
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