Box Office USA – il commento

Logan ha debuttato con novanta milioni e l’ultima avventura di Wolverine ha battuto il record del franchise. Get Out vola verso i cento milioni e diventerà a sorpresa uno degli horror dell’anno

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Logan ha debuttato con quasi novanta milioni di dollari ma anche una cifra tanto consistente può essere accolta in modi differenti. Il marvel-movie di James Mangold ha ricevuto recensioni molto positive e l’approvazione del pubblico potrebbe andare persino oltre il brillante dato dell’esordio. L’ultima volta di Hugh Jackman nei panni di Wolverine gli ha regalato la migliore prestazione iniziale del franchise iniziato nel 2009 con X-Men Origins: Wolverine. Il film vola dritto verso i centocinquanta milioni ma coltiva buone possibilità di toccare i duecento e di diventare il migliore incasso complessivo della serie dedicata al supereroe. Eppure, nemmeno la sua lodevole prestazione è bastata a colmare il gap che divide l’inizio del 2017 da quello dell’anno precedente. Il mercato nutriva la speranza che Logan potesse trasformarsi in un exploit degno di Deadpool e ha dovuto riporre le aspettative in un cassetto. L’ombra del confronto rischia di oscurare non solo la partenza lanciata del crepuscolo di Wolverine ma anche il rendimento eccellente di Get Out. Il film di Jordan Pelee ha evitato il tradizionale crollo che accompagna il secondo week-end degli horror e ha dato seguito alla sua sorprendente apertura. I numeri parziali delle sue entrate sono prossimi a ottanta milioni e le proporzioni del successo vanno considerate anche in relazione ad un conto spese inferiore ai cinque milioni. La soglia dei cento milioni è storicamente difficile per i titoli del suo genere e negli ultimi anni solo James Wan era riuscito ad oltrepassarla con The Conjuring e The Conjuring 2. L’affermazione di Get Out come potenziale horror dell’anno ha addolcito la delusione della Universal per la brusca frenata di Fifty Shades Darker rispetto a Fifty Shades of Grey del 2015. Il calendario delle prossime settimane dovrebbe stabilire con maggiore chiarezza quali sono gli auspici del 2017. La Warner ha messo duecento milioni su Kong: Skull Island e la Disney si augura di ricominciare la strada dei trionfi con The Beauty and the Beast. Il periodo delle dump releases si è esaurito con The Shack della Summit e l’adattamento del bestseller di William P Young non ha lasciato molte tracce del suo passaggio. Il dramma con Sam Worthington e Octavia Spencer è rimasto al terzo posto e ha l’unica attenuante di aver richiesto un investimento limitato. John Wick: Chapter Two ha detto addio al traguardo dei cento milioni ma può consolarsi con un bottino raddoppiato rispetto al primo capitolo e probabilmente ha garantito a Keanu Reeves un altro gettone.

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