DVD – Cofanetto Valerio Zurlini: "Un'estate violenta" e "La ragazza con la valigia"

Il cofanetto accoglie due titoli, due amori impossibili tra un giovane benestante e una donna più anziana, la stessa vocazione melodrammatica declinata in modi piuttosto divergenti nell'uno e nell'altro caso

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UN'ESTATE VIOLENTA
Titolo originale:
id.
Anno: 1959
Durata: 103'
Distribuzione: No Shame
Genere: drammatico
Cast: Jean-Louis Trintignant, Enrico Maria Salerno, Eleonora Rossi Drago
Regia: Valerio Zurlini
Formato DVD/Video: 1,33:1
Audio: mono italiano e inglese
Sottotitoli: inglese
Extra: introduzione di Florestano Vancini, trailer, poster, galleria di immagini, interviste a Florestano Vancini, Riccardo Pazzaglia, Eleonora Giorgi, Giuliano Montaldo

LA RAGAZZA CON LA VALIGIA
Titolo originale: id.
Anno: 1961
Durata: 121'
Distribuzione: No Shame
Genere: drammatico
Cast: Jacques Perrin, Claudia Cardinale, Corrado Pani, Gian Maria Volonté
Regia: Valerio Zurlini
Formato DVD/Video: 1,85:1
Audio: mono italiano e inglese
Sottotitoli: inglese e francese
Extra: introduzione di Piero Schivazappa, poster, galleria di immagini, Il restauro di "La ragazza con la valigia", interviste a Piero Schivazappa, Piero De Bernardi, Bruno Torri, Mario Gallo

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http://www.noshamefilms.com/catalogue/dvd_01.asp?pdno=48

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THE OTHER SIDE OF GENIUS. IL CINEMA DI ORSON WELLES – LA MONOGRAFIA

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I FILM


Grande operazione della No Shame, che ridona luce ai primi capolavori di Valerio Zurlini, uno dei meno celebrati maestri del cinema italiano del dopoguerra. Il cofanetto accoglie due titoli, due amori impossibili tra un giovane benestante e una donna più anziana, la stessa vocazione melodrammatica declinata in modi piuttosto divergenti nell'uno e nell'altro caso.
Con Un'estate violenta ci troviamo sulla riviera romagnola nel '43, prima e dopo l'8 settembre, a seguire l'amore contrastato tra la vedova di un combattente e Carlo, figlio di un gerarca fascista (Enrico Maria Salerno, perfetto), la cui natura di "borghese contratto" e indeciso non può che essere interpretata da Jean-Louis Trintignant, insuperabile in questo genere di ruoli. Mentre, tutt'intorno, la liberazione (dal fascismo) è ancora un traguardo difficile e sospirato intravisto in un oceano di instabilità, la liberazione dei due dal loro ambiente ovattato ma opprimente lascia il posto, dopo lo slancio iniziale, all'immaturità di lui e alla dolorosa disillusione di lei. I traumatici avvenimenti storici (un improvviso raid aereo sulla spiaggia in pieno giorno, un bombardamento alla stazione…) segnano l'imprescindibile contrappunto emotivo del melodramma, genere puntualmente rispettato nelle convenzioni figurative, come l'attribuzione di pathos simbolico ad alcuni luoghi chiave (il cancello della villa di lei…). Grande eleganza (e discrezione) stilistica: un esempio per tutti, la strepitosa scena del ballo in cui i due protagonisti si innamorano, con il suo crescendo di sguardi incrociati e di accenni lirici calibrato al millimetro sulle note di Temptations.

In La ragazza con la valigia, di un paio d'anni più tardi, il melodramma è invece solo un ricordo. Un ricordo ancora molto vivo, ma pur sempre un ricordo. Giuseppe Verdi (pronto per i detour bertolucciani di pochi anni dopo) non è che un disco fatto suonare in sottofondo a un'indimenticabile discesa dalle scale di Claudia Cardinale in accappatoio. Interpreta Aida (appunto), bellissima cantante di provincia allo sbando che incrocia un diciassettenne di ottima famiglia parmense (Jacques Perrin), e intrattiene con lui (che se ne innamora perdutamente) una casta e toccante amicizia, che per mille motivi non può avere futuro. La robustezza espressiva del film precedente lascia il posto ad un eccezionale studio di caratteri quasi minimale, portato avanti tra il torpore della provincia padana e (ancora) una riviera adriatica di smisurata malinconia. Zurlini fa salti mortali per dare spessore e affetto a personaggi che sulla carta rischiavano il cliché. E il risultato è dolcissimo e straziante, tutt'altro che semplicemente adagiato sulle psicologie, perché Zurlini non di rado si ricorda del melodramma e del suo inconfondibile rigore figurativo, di cui restituisce un'ombra flebile e struggente: basti pensare all'orchestrazione raffinatissima della lunga scena notturna nella piazzetta. Forse però La ragazza con la valigia dà il meglio di sé solo dopo aver chiuso i conti col melodramma, dopo che il pretino matarazziano (Romolo Valli) ha sbrogliato la matassa e ristabilito l'ordine come si conviene. Ovvero, nella lunga parte finale in riviera, quando il film dimentica le curve drammatiche e si rassegna a oscillare "irresponsabilmente" tra i personaggi, come Aida da sempre e per sempre oscilla tra l'ingenuità più frivola e la disperazione più crudele.
I DVD
Come sempre, la No Shame infonde una cura davvero notevole per quanto riguarda la confezione grafica e sonora "intorno" al film (menu, sigle degli extra eccetera). Lo stesso vale per l'ottimo booklet, con tutte le note del caso e le biografie dei protagonisti dei film. Insomma, una confezione che si fa piacere immediatamente, cosa non poi tanto facile da trovare nel nostro mercato dell'home-video.
Provvidenziale il restauro e a questo proposito parla da solo il confronto, presente nel secondo dvd, con lo stato penoso delle copie antecedenti. Cosa tanto più importante vista l'eccellenza fotografica di queste pellicole (con una menzione particolare ai clamorosi interni in bianco e nero di Un'estate violenta), testimoniata fra l'altro dall'ampia galleria di stills. Sempre a proposito degli extra balza all'occhio la quantità (e la qualità) dei contenuti, quasi tre ore di interviste a compagni di viaggio dell'avventura cinematografica di Zurlini (gli assistenti alla regia Vancini e Schivazappa, il cosceneggiatore De Bernardi, il produttore Mario Gallo…) o semplici amici (Eleonora Giorgi), preziose testimonianze di un cinema e di un mondo che non c'è più, oltre che ottima occasione per conoscere meglio una figura un po' trascurata dalla grancassa celebrativa come Zurlini.

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    2 commenti

    • maurizio carucci

      Due splendidi filmi di un regista colto, sensibile, capace.Sto cercandi, invano di comprare il cofanetto,Non ci riesco

    • carlo.boldrighini@virgilio.it

      Come posso fare per acquistare il cofanetto? Mi interessa soprattutto UN'ESTATE VIOLENTA. Grazie. Carlo