DVD – "Eagle Eye", di D.J. Caruso

eagle eye di dj carusoL’impeccabile edizione in dvd  che Paramount H.E. ci offre di Eagle Eye, blockbuster Dreamworks affidato alla cura di un regista sempre imperdonabilmente distratto com’è DJ Caruso, getta una luce maggiormente chiara e sulla indubbia, lucidissima acutezza ‘mercantile’ degli executive producers Alex Kurtzman e Roberto Orci, e sulla natura di un corpo attoriale come quello di Shia LaBeouf, che sembra possedere in maniera innata un’anima puntualmente derivativa
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eagle eye di dj carusoTitolo originale:
id.
Anno: 2008
Durata: 110’
Distribuzione: Paramount Home Entertainment
Genere: thriller
Cast: Shia LaBeouf, Michelle Monaghan,Rosario Dawson, Bill Bob Thornton, Michael Ciklis
Regia: D. J. Caruso
Formato DVD/video: 2.40:1 anamorfico
Audio: italiano Dolby Digital 5.1, inglese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: italiano, inglese
Extra: scene inedite, In viaggio per lavoro: sul set con il cast e la troupe


La recensione di Sentieri Selvaggi

 
 

IL DVD

 
L’impeccabile edizione in dvd (audio potente in 5.1, video nitidissimo in formato anamorfico) che Paramount ci offre di Eagle Eye, blockbuster Dreamworks affidato alla cura di un regista sempre imperdonabilmente distratto com’è DJ Caruso, getta una luce maggiormente chiara e eagle eye - rosario dawsonsulla indubbia, lucidissima acutezza ‘mercantile’ di Alex Kurtzman e Roberto Orci, e sulla natura di un corpo attoriale come quello di Shia LaBeouf, che sembra possedere in maniera innata un’anima puntualmente derivativa. Sin dal giovane Dito Montiel in Guida per riconoscere i tuoi santi, l’agire di Shia è sempre e costantemente determinato dall’essere legato a qualcuno – figlio di Indiana Jones, nipote del Capitano Witwicky; qui addirittura fratello gemello ‘prelevato’ dal computer senziente Eagle Eye unicamente per le sue fattezze identiche al parente omozigote deceduto. Dunque le diverse, brevissime sequenze inedite eliminate dal montaggio definitivo del film, soprattutto linee di dialogo dedicate ad approfondire meglio la figura del gemello minuteman morto, che possiamo però scoprire tra i contenuti extra del dvd, se inserite all’interno della partitura dell’opera avrebbero forse cristallizzato in maniera ancor più definitiva la caratteristica principale dell’attore LaBeouf, alla sua seconda collaborazione col regista di Disturbia, sempre produzione Spielberg (la derivazione primaria di Shia…).
Per quanto riguarda invece gli ineffabili Kurtzman e Orci, produttori esecutivi del film, le loro dichiarazioni contenute nel breve making of “In viaggio per lavoro” ci rivelano, se ce ne fosse ancora bisogno, due menti matematiche alle prese con un progetto su cui mostrano di avere l’assoluto controllo, in maniera molto più lucida in confronto al regista Caruso (l’esempio lampante è la lunga, confusissima sequenza iniziale di inseguimento in auto, dove si percepisce tutta la modestia dell’orchestrazione di DJ, ma dove senti chiarissimo l’intervento dei due produttori nel ritmo geometrico e nella progressione infallibile delle inquadrature).   
 
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