FILM IN TV: "Sapore di mare" di Carlo Vanzina

Miglior prodotto vanziniano di sempre insieme a Vacanze di Natale, girato nello stesso 1983, "Sapore di mare" conserva tutt'oggi una certa grazia, un equilibrio tra nostalgia e trivialità, con un occhio e mezzo alla commedia vacanziera dei tempi di papà, da Mastrocinque a Risi, e un gruppo di personaggi quasi credibili. Sabato 8/10 ore 23:10 Raiuno.

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Più che un film, un appuntamento rituale per uno stuolo di bimbi cresciuti a sbucciare piselli accanto alla mamma nei pomeriggi estivi degli anni '80. A un ventennio di distanza, Carlo ed Enrico Vanzina narrano le avventure estive di un gruppo di giovani (o presunti tali) in vacanza a Forte dei Marmi nel 1964 attraverso le illusioni e gli impacci pre-sessantottini, gli amori interclassisti e le trasgressioni piccolo-borghesi. Miglior prodotto vanziniano di sempre insieme a Vacanze di Natale, girato nello stesso anno, Sapore di mare conserva tutt'oggi una certa grazia, un equilibrio tra nostalgia e trivialità, con un occhio e mezzo alla commedia vacanziera dei tempi di papà, da Mastrocinque a Risi, e un gruppo di personaggi quasi credibili. E non si può biasimare l'irrecuperabile Marina Suma se la sua attrazione per Jerry Calà non sembra irresistibile, né il bagnino Ennio Antonelli, romanissimo, se l'accento toscano lo penalizza. Né si può incolpare Ostia se non somiglia a Forte dei Marmi. Christian de Sica riesce ancora a controllare la sua sindrome sordiana, Isabella Ferrari dolce e innamorata di Gianni ha rinfocolato le speranze di una generazione di nerds, e i marchesini Pucci non sono più riusciti a scollarsi la maschera. Il riuscito amalgama tra eccessi sguaiati e puntate malinconiche, polarità vanziniane mai più conciliate, restituisce qualcosa del sapore dell'epoca pur facendo riferimento alle sue maschere più risapute; ma, oggi lo sappiamo, la commedia all'italiana non può vivere se non plagiando la sua tradizione. Memorabili gli schiaffoni che Virna Lisi affibbia a Jerry Calà e il finale di intensa commozione, sulle note di "Celeste nostalgia" di Cocciante, che ha probabilmente convinto Marco Ferreri a puntare sulle doti drammatiche dell'attore veneto (ma nato a Catania) : Diario di un vizio si apre con un'inquadratura simile a quella che conclude Sapore di mare. Musiche di Edoardo Vianello, che regala una comparsata. Grande successo di pubblico e sequel nel 1984 di Bruno Cortini.

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SAPORE DI MARE di Carlo Vanzina
con Jerry Calà, Marina Suma, Christian De Sica, Isabella Ferrari
Italia 1983 (98')
Sabato 8 ottobre ore 23:10 Raiuno

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