Il Napolifilmfestival diventa grande

NapolifilmfestivalDal 6 al 16 giugno, la decima edizione della rassegna partenopea, che da quest’anno entra a far parte del progetto VisioNa. Un’edizione che si preannuncia all’insegna delle novità e un festival che aspira ad essere “grande”, lanciando una sfida per il futuro. Undici giorni di film, ospiti internazionali e avvenimenti

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

NapolifilmfestivalIl Napolifilmfestival compie dieci anni. E per celebrare al meglio l’avvenimento, l’edizione 2008, dal 6 al 16 giugno, offre una serie di novità. A cominciare dal fatto che da quest’anno il film festival rientra nel più ampio progetto VisioNa, l’annale delle arti visive di Napoli, che comprende anche il Comicon, salone internazionale del fumetto svoltosi ad aprile, e CartooNa, nuovo appuntamento dedicato all’animazione. Una sinergia che ha già prodotto i primi effetti. Il più evidente è, senz’altro, il cambio di sede del festival, che si sposta a Castel Sant’Elmo, grazie al supporto della Soprintendenza al Polo Museale di Napoli. Per quanto riguarda gli appuntamenti, ritornano i tre concorsi, ormai classici: Europa Mediterraneo, il principale, poi Schermo Napoli Corti e Schermo Napoli Documentari. Ad affiancarli quest’anno c’è un’altra sezione, “Nuovo Cinema Italia”, in cui saranno presentati otto film italiani indipendenti e autodistribuiti, tra cui Sfiorarsi di Angelo Orlando (in programma domenica 15 giugno). “C’è un nuovo fenomeno nel nostro cinema indipendente  – ha spiegato il direttore artistico Mario Violinila proposta diretta in sala di film al di fuori dei listini delle normali case di distribuzione. Abbiamo creato quindi un’apposita vetrina che dia visibilità a questi film, offrendo inoltre al vincitore la stampa di cinque copie presso la Technicolor per favorirne la successiva diffusione nazionale”. Numerosi gli ospiti previsti, a cui saranno dedicate delle piccole retrospettive: Mario Monicelli a Miloš Forman, Willem Dafoe, Toni Servillo, Alessandro Gassman e Julien Temple, che presenterà in anteprima mondiale il suo nuovo documentario The Sex Pistols: There’ll Always Be An England. A completare il quadro ci sarà anche un omaggio a Cyrill Collard, il regista scomparso quindici anni fa, di cui sarà presentata la versione integrale, inedita in Italia, di Notti Selvagge e la videointervista Hommage à Collard. Ma il Napolifilmfestival proverà anche ad allargare i suoi orizzonti, superando i confini dell’Europa del Mediterraneo con le sezioni “Finestra sull’Oriente – Tibet”, “Mari del Sud – Cuba”, “Lontano da Dove – Africa Nera”. Da segnalare infine il gemellaggio con il Napoli Teatro Festival Italia, che offre agli spettatori la possibilità di seguire quattro percorsi collegati ad altrettanti spettacoli della kermesse teatrale partenopea: Le Troiane, Medee’, Rendez-vouz chez Nino Rota e A causa mia. Per ognuno di questi spettacoli una serie di film, tra Le Troiane di Vittorio Cottafavi, e tre diverse visioni di Medea secondo gli sguardi di Pier Paolo Pasolini, Lars Von Trier e Tonino De Bernardi. Un programma ricco e articolato per un festival che si propone, secondo le parole del direttore organizzativo Davide Azzolini, di “proseguire la strada di collaborazione con le istituzioni della città, per offrire a Napoli una programmazione culturale di sempre maggior rilievo”.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

 

 

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array