"Le libraire de Belfast" vince il festival dei Popoli
Al film di Alessandra Celesia anche il Premio del pubblico
Le libraire de Belfast di Alessandra Celesia (Francia/Gran Bretagna 2012) è stato premiato come miglior film (premio 8.000 euro) al 53° Festival dei Popoli da una giuria composta da Alessandro Comodin (Italia), Karel Och (Repubblica Ceca) e Nadia Turincev (Francia). Ecco la motivazione: “Quante volte si vede un film con tale tenerezza, humour, capacità di sorprenderci? Che gioia entrare nel mondo magico dei suoi personaggi. E poi Giacomo Puccini, Bambi, Whitney Houston, lo tsunami, l’Antica Roma, Detroit oppure un materasso troppo grande. Life and everything in it”. Al film anche il premio del pubblico.
Il premio alla miglior Regia (3.500 euro) al cineasta più innovativo è stato assegnato al bulgaro Ilian Metev (classe ‘81) per il film Sofia’s Last Ambulance (Bulgaria/Germania/Croazia, 2012) con la seguente motivazione: “Volti. Riflessi della realtà. Fede assoluta nel fuori campo. Finezza dello sguardo. Rigore eccitante”.
La Targa “Gian Paolo Paoli” al miglior film antropologico è andata a People’s Park di J.P.Sniadecki, Libbie Cohn (USA/China, 2012) per “insistenza dello sguardo e dell’ascolto. Un trip tra sogno e realtà. Siamo lì”.
La Giuria Internazionale del Concorso Cortometraggi ha assegnato il Premio al Miglior Cortometraggio (2.500 euro) a A Story for the Modlins di Sergio Oksman (Spagna, 2012) con la seguente motivazione “una partita tra regista e spettatore. Padronanza dello storytelling. Mi piace crederci e mi sottometto”.
La Giuria del Concorso Cortometraggi composta da studenti dell’Università degli studi di Firenze e dell’Istituto Lorenzo de’ Medici ha assegnato il Premio "Lorenzo de’ Medici – Università di Firenze" al Miglior Film (1.000 euro) a A Story for the Modlins di Sergio Oksman (Spagna, 2012) per “la rappresentazione di un rapporto tra follia e arte che porta all'isolamento. Per l'approfondito sviluppo dei personaggi e l'evidente ricerca mirata a legame emotivo verso gli stessi”. La menzione speciale della giuria degli studenti è andata a Kronika Old?icha S.” di Rudolf Šmíd per “l'originale e giocosa rappresentazione di eventi storici”.
La giuria del Premio Cinemaitaliano.info – CG Home Video – composta da Simone Pinchiorri, Stefano Amadio, Carlo Griseri, Antonio Capellupo – è stato attribuito a L’ora blu di Stefano Cattini per “la singolare storia d'amore e per la bellezza dell'immagini. Un film universale e poetico che ci spinge a guardare sempre al futuro”. Il premio consiste nella pubblicazione del film vincitore in DVD con distribuzione sul territorio nazionale.
E' il premio del pubblico Mymovies. Tanto per dare un'informazione più esauriente e corretta…