LIBRI DI CINEMA – "Luigi Comencini. Il cinema e i film"
Una raccolta di saggi che, nel superare le etichette generiche date a Comencini (regista dei bambini, eclettico), prova a disegnare una nuova mappa autoriale: dai personaggi femminili alle figure paterne, dalla dialettica documentario-finzione all’intertestualità, dalla centralità psicoanalitica della famiglia all'emergenza della favola sociale (Marsilio)
LUIGI COMENCINI
Il cinema e i film
Adriano Aprà (a cura)
Marsilio
Prima edizione: giugno 2007
370 pag. – 25,00 euro
Questa raccolta di saggi intende risarcire Luigi Comencini di un debito che la critica ha nei suoi confronti: quello di aver esitato a individuarne la personalità autoriale, di averlo confuso con colleghi coevi – in debito di riconoscimento anch'essi – sotto etichette generiche (quella dell’ecclettismo per esempio) quando non fuorvianti. A Comencini sono capitati, in particolare, i generici accostamenti alla commedia all'italiana e alla specializzazione dei film con bambini. Ma il suo cinema è ben altrimenti ricco. Se è vero che il suo essere autore comporta anche un confrontarsi con il cinema popolare, più che specificamente con i suoi generi, se è vero che non sempre è all'altezza di se stesso (da artigiano, quale si rappresenta, è disposto ad accettare commissioni che non gli si addicono), è più spesso vero che la sua personalità si esprime nella maggior parte dei suoi film al di là dei generi, al di là dei condizionamenti produttivi: e a volte in maniera segreta, altre in maniera sorprendente (come nel suo documentarismo televisivo). Questo libro, affidato a fresche riletture di aspetti della sua opera o di singoli film, intende dare a Comencini il posto che merita nella storia del cinema italiano del dopoguerra.
Questo anche per sottoporre a verifica, con riletture di studiosi italiani di cinema giovani e meno giovani, la rivalutazione che la sua opera aveva avuto in Francia, e che da noi era stata recepita più con condiscendenza che con reale partecipazione. In questi saggi si cercano, oltre i clichè (regista dei bambini, eclettico), altre costanti dell'opera di Comencini: dai personaggi femminili alle figure paterne, dalla dialettica documentario-finzione all’intertestualità, dalla centralità psicoanalitica della famiglia all'emergenza della favola sociale, dalla distanza dello sguardo alla tensione didascalica.
Luigi Comencini, padre delle registe Francesca e Cristina (potremmo dire provocatoriamente), ha diretto film come Pane, amore e fantasia (1953), Pane, amore e gelosia (1954) in cui si becca l'appellativo di fondatore del “neorealismo rosa”, Tutti a casa(1960), La ragazza di Bube (1963), Incompreso (1966), La avventure di Pinocchio (1972), La donna della domenica (1976), Marcellino pane e vino (1991).
INDICE
Premessa
di Adriano Aprà 11
IL CINEMA
Il cinema etico di Luigi Comencini
di Patrizia Pistagnesi 17
Stato di famiglia. La battaglia civile (e amorosa) di Comencini
di Tullio Masoni 31
Vecchio come il cinema. Comencini documentarista
di Laura Buffoni 43
Identità nascoste: “Pane amore e fantasia”, “Pane amore e gelosia”
di Andrea Martini 54
Comencini nei generi: i film “minori”
di Alberto Pezzotta 65
Della sottrazione. Il lavoro di Comencini con le attrici
di Alberto Standola 76
La musica di Comencini
di Sergio Basetti 90
I FILM
Proibito rubare
di Sara Leggi 103
L’imperatore di Capri
di Alberto Anile 107
Persiane chiuse, La tratta delle bianche
di Emiliano Morreale 113
Heidi
di Francesco Bono 120
La valigia dei sogni
di Stefania Parigi 126
La bella di Roma
di Bruno Marino 133
La finestra sul luna park
di David Bruni 138
Mariti in città, Mogli pericolose, Le sorprese dell’amore
di Roy Menarini 143
…un das am Montagmorgen
di Francesco Bono 147
Tutti a casa
di Fabrizio Natalizi 154
A cavallo della tigre
di Flavio De Bernardinis 161
La ragazza di Bube
Di Fabio Francione 165
Incompreso
di Paolo Mereghetti 170
Senza sapere niente di lei
di Alberto Pezzotta 175
Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova veneziano
di Bruno Fornara 177
Le avventure di Pinocchio
di Luciano De Giusti 181
Lo scopone scientifico
di Federico Rossin 187
Delitto d’amore
di Goffredo Fofi 192
Mio Dio, come sono caduta in basso!
di Dario Marchiori 196
L’ingorgo
di Vito Zagarrio 201
L’ascensore (ep. Di Quelle strane occasioni)
di Piero Spila 206
Voltati Eugenio
di Mariapia Comand 209
Cercasi Gesù
di Silvio Grasselli 213
Il matrimonio di Caterina
di Stefania Carpiceci 217
Cuore. La storia
di Antonio Costa 222
Un ragazzo di Calabria
di Marco Vanelli 231
di Sergio Grmek Germani 235
Marcellino pane e vino
di Alessandro Faccioli 239
STRUMENTI
Biografia
di Sara Leggi 245
Filmografia
di Adriano Aprà e Sara Leggi 251
Comencini critico cinematografico e giornalista. Bibliografia
di Adriano Aprà 287
Bibliografia
di Sara Leggi 301