"Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie", di Zach Helm

Mr. Magorium e la bottega delle meraviglieL'esordiente Zach Helm cerca il plauso del pubblico più giovane mettendo insieme una commedia colorata e folle a base di inventori, magie e bambini strambi. Ma la magia di Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie si ferma ai titoli di testa, inventivi. Una disastrosa fiaba stralunata non salvata da un Dustin Hoffman in pessima forma; né dagli effetti speciali giocattolosi.

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Mr. Magorium e la bottega delle meraviglieUn inventore pluricentenario sta per lasciare il mondo terreno e il suo negozio magico, un paradiso dei balocchi. Sarà la sua assistente, una ex promessa del pianoforte alla ricerca di nuovi stimoli personali, aiutata da un bimbo che colleziona cappelli e da un austero contabile, a raccoglierne lo spirito e l’eredità pur di portare avanti la sua tradizione festosa e di non far fallire il bizzarro emporio. Revisione metafisica di Willy Wonka, con un personaggio a metà tra Disney e New Age, Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie è un inno alla fuga dall'ordinarietà cittadina e dal caos urbano, verso il mondo giocoso e spensierato dei più piccoli, alla ricerca di un universo parallelo alla finanza, al business e all’economia globale.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

L’approccio della regia, sfacciata nell’appoggiarsi alla palese finzione di una messinscena tutto sommato scontata, svilisce ogni ipotesi di voler lavorare, sopra le righe, con demenzialità e nonsense in maniera propositiva. Il ricorso ai cliché va a detrimento di un lavoro alimentare che, alla fine, non porta a casa quanto ci si aspetterebbe né fa la figura dell’outsider al box office. Manca, in parole povere, la magia della fantasia allo stato puro. Troppo maturo per un pubblico infantile, senza originalità per gli spettatori adulti, il film è unaMr. Magorium e la bottega delle meraviglie fiaba dolceamara in cui gli attori affogano spaesati tra frizzi, lazzi ed effetti speciali colorati.

L'utilità dell'operazione, orchestrata da Zach Helm, sceneggiatore debuttante che vien dalla campagna e che fa del buonismo la sua bandiera, è misteriosa. Scontati i dialoghi; abbandonati a se stessi gli attori, il cui nome in cartellone, usato come specchieto per le allodole, è sprecato. Non è solo il caso di Dustin Hoffman, che fa la figura del vecchio rincitrullito, ma anche di Natalie Portman e di Jason Bateman, incapaci di dare colore e anima a personaggi monocordi che seppure volutamente privi di un coté umano avrebbero potuto risaltare di più in termini di empatia. Gradevoli invece, a onor del vero, la colonna sonora pop e i titoli di testa, animati con un bel gusto rétro oggi purtroppo caduto in disuso. Un’unica, piccola scintilla in un ecosistema confuso e surreale purtroppo ricco solamente di ovvietà.

 

 

 

 

 

 

Titolo originale: Mr Magorium’s Wonder Emporium 
Regia: Zach Helm
Interpreti: Dustin Hoffman, Natalie Portman, Zach Mills, Ted Ludzik, Jason Bateman, Paula Boudreau, Mike Realba

Distribuzione: Moviemax
Durata: 94'
Origine: USA, 2007

 

 

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative