Nemiche per la pelle, di Luca Lucini

Claudia Gerini e Margherita Buy si confrontano in Nemiche per la pelle, commedia al femminile che rappresenta l’Italia “destra vs sinistra” in maniera anacronistica

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Claudia Gerini e Margherita Buy si confrontano in Nemiche per la pelle, commedia al femminile dove le due attrici sembrano aver voluto inserire tutte le caratteristiche dei loro personaggi tipici, che qui vengono estremizzati e resi caricaturali e macchiettistici. Una Margherita Buy che sembra incastrata nel personaggio della donna piena di tic e perennemente sull’orlo di una crisi di nervi, che in questo caso diventa anche spiritista, sembra voler a tutti i costi incarnare tutti i tòpos della radical chic, mentre la Gerini ci mostra l’italietta cafona e arrogante del post berlusconismo, anche se tra le due attrici quella che risulta più vitale e divertente è lei. La storia è quella della psicologa per animali Lucia e della rampante immobiliarista Fabiola, opposte in tutto ed unite solo dall’amore verso Paolo, ex marito della prima ed attuale della seconda. Alla scomparsa improvvisa dell’uomo, le due si ritrovano un bambino da crescere, avuto da una relazione segreta di Paolo. Dovranno confrontarsi con il loro scarsissimo istinto materno e scendere a patti l’una con l’altra.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

nemiche_per_la_pelle_7457-1150x748In questo senso Nemiche per la pelle non si stacca da una visione dicotomica di un’Italia della quale vengono solo rappresentati gli estremi, entrambi piuttosto fastidiosi, irrealistici e di superficie. Se aspettarsi che una commedia si confronti in maniera più solida con personaggi sfaccettati e complessi è forse una pretesa eccessiva, anche l’ennesima rivisitazione dell’Italia “destra vs sinistra” risulta anacronistica e facilona. A questo si aggiungono tutta la serie di gadget associati alla classe sociale, che ricordano la celebre canzone di Gaber rivisitata negli anni duemila. Così la Buy è una donna da “mocassini e camicione”, mentre la Gerini è tutta procacità, tacchi a spillo e tubini. L’universo femminile esce leggermente svilito nell’estremizzazione fisica e “oggettuale” delle due protagoniste, che per quasi tutto il film non fanno altro che urlarsi contro l’un l’altra e crescere il figlio adottivo secondo dettami folli che rispecchiano i reciproci stili di vita. Non sempre dalla semplificazione esce un effetto comico, ci ricorda Nemiche per la pelle, anche se grazie alla recitazione delle due attrici, alcune risate si riescono a strappare.

Regia: Luca Lucini

Interpreti: Margherita Buy, Claudia Gerini, Paolo Calabresi, Giampaolo Morelli, Gigio Morra

Distribuzione: Good Films

Durata: 92′

Origine: Italia 2016

--------------------------------------------------------------
CORSO COLOR CORRECTION con DA VINCI, DAL 5 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative