Pay the Ghost, di Uli Edel

I fantasmi sono parte del futuro e la moderna tecnologia delle immagini incrementa la loro abilità di perseguitarci. È questa la tendenza del filone ultimo sul sovrannaturale cavalcata dal regista

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Alla scomparsa del figlio, avvenuta in circostanze molto misteriose durata la parata di Halloween a New York, Mike Lawford (Nicolas Cage), comincia ad essere ossessionato da continue visione del bambino e a sentire sempre più violentemente una presenza misteriosa intorno a lui. Questi eventi lo convincono ad indagare sulla scomparsa del figlio e chiede aiuto alla sua ex moglie (Sara Wayne Callies). Questa sua indagine lo porta a scoprire inquietanti accadimenti che si verificano sempre nella notte di Halloween. Un fantasma appare quella notte per rapire i bambini. Mike e la moglie dovranno salvare il figlio prima di mezzanotte, altrimenti la sua anima andrà perduta per sempre.

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Il regista di origini tedesche, autore, tra gli altri, di Body of Evidence e Ultima fermata Brooklyn, gira un thriller-horror in cui “pay the ghost” è l’ultima frase che riesce ad esprimere il bambino prima di scomparire nel nulla. La frase ritornerà sulle mura, come monito e segnale per i genitori disperati, i quali chiederanno aiuto anche ad una sensitiva, la quale farà una fine atroce, appena proverà a mettersi in contatto con il figlio.

Buona prova registica, anche se probabilmente resta in sospeso su alcuni punti chiave della messa in scena. I fantasmi sono parte del futuro e la moderna tecnologia delle immagini incrementa la loro abilità di perseguitarci. È questa la tendenza di questo filone ultimo sul sovrannaturale. Quindi, come stupirci che tutti i canali di comunicazione moderni siano affollati di spettri e che gli stessi siano diventati parte della geografia delle infestazioni?

Uli Edel cavalca quest’onda però senza mai pienamente catturare la nostra anima, lasciando spazio più che altro alla mimetizzazione. Non ci si ritira nell’immateriale, non si manipola ingegnosamente la luce. Solo la mente viene raggirata, e anch’essa non con l’incapacità di vedere ma di distinguere. Come nascondersi in piena luce.


Titolo originale: id.
Regia: Uli Edel
Interpreti: Nicolas Cage, Sarah Wayne Callies, Veronica Ferres, Lyriq Bent, Stephen McHattie
Distribuzione: Barter Entertainment
Durata: 80’
Origine: Canada 2016

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