"Rendition – Detenzione illegale", di Gavin Hood

Diretto dal regista Gavin Hood (Oscar per Tsotsi), è un film che vorrebbe indagare, indignare, incolpare e invece finisce solo con l’essere lo specchio dove sentirsi tutti più buoni o più cattivi, dipende solo da quale lato ci si guarda. Questa pellicola sta all’impegno civile come Antonioni allo slapstick. Presentato nella sezione “Premiere” alla Festa del Cinema di Roma

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Quando si dice che un Oscar non ti cambia la vita…Chiedetelo a Gavin Hood, l’autore sudafricano che lo ha vinto con Tsotsi nel 2006, che dopo nemmeno due anni sembra già stato cannibalizzato da Hollywood, al punto da arrivare a dirigere l’ennesimo capitolo della saga degli X-Men (X-Men Origins: Wolverine, per la precisione, uscita prevista per il 2009…). Il ponte tra le gang di Johannesburg e i superpoteri di Wolverine sembra essere questo Rendition, storia di rapimenti e torture in salsa yankee, che rende davvero bene l’idea di come si sia ridotto oggi il cinema d’impegno civile, non diciamo quello militante, ma quantomeno quel filone cinematografico che fa dell’analisi seria e rigorosa il proprio marchio di fabbrica.  Diciamolo subito, forte e chiaro, che Rendition sta all’impegno civile come Antonioni allo slapstick: Gavin Hood, che si era messo in luce con Il suo nome è Tsotsi, si è affidato esclusivamente ad una sceneggiatura di ferro che, ad onor del vero, fa acqua da tutte le parti, visto che la credibilità svanisce al terzo titolo di testa, e imperniando tutto il film di quel tipico moralismo che offusca tanto cinema che vorrebbe dirsi e farsi “squarciatore di veli”. Il velo sulle “(Extra)Ordinary Rendition”, le operazioni segrete della CIA messe in atto dopo l’11/09 un po’ in tutto il mondo per estorcere informazioni sul terrorismo globale (ricordate la storia di Abu Omar, l’imam di Milano “prelevato” per strada da un commando italo-statunitense?), Hood si limita a scostarlo un poco, forse per timore o forse proprio per dei limiti fisiologici, fatto sta che la sua -più che una denuncia- sembra essere una timida istantanea. Presentato nella sezione “Premiere” alla Festa del Cinema di Roma.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Titolo originale: Rendition

Regia: Gavin Hood

Interpreti: Omar Metwally, Reese Witherspoon, Jake Gyllenhaal, Meryl Streep, Alan Arkin, Peter Sarsgaard

Distribuzione: Eagle Pictures

Durata: 122’

Origine: Usa, 2007

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array